Ospedale Sibaritide, la Fillea Cgil denuncia il mancato rispetto dei diritti dei lavoratori

Nuova tensione sul cantiere dell’Ospedale della Sibaritide. La Fillea CGIL Calabria e la Fillea CGIL Cosenza – Pollino esprimono “ferma e indignata contrarietà” alla decisione della D’Agostino Costruzioni Generali, impresa affidataria dei lavori, di rigettare la richiesta sindacale di organizzazione del piano ferie e di riconoscimento delle festività del 25 aprile e del 1° maggio.

Nonostante la richiesta urgente inviata via PEC dalle organizzazioni sindacali, l’azienda ha comunicato che il cantiere resterà chiuso solo nei giorni 20 e 21 aprile, prevedendo la prosecuzione dei lavori anche durante le festività nazionali. Una posizione che, secondo la CGIL, viola diritti costituzionali e contrattuali, ledendo la dignità dei lavoratori coinvolti, sia diretti che in subappalto.

«Il diritto al riposo e alla fruizione delle festività è inviolabile – scrivono Simone Celebre e Giuseppe De Lorenzo –. Dove non c’è rispetto delle regole si annida l’illegalità». La Fillea CGIL denuncia con forza la mancanza di dialogo da parte dell’azienda e chiede un immediato ripensamento. L’invito è a riaprire il confronto sindacale e a ripristinare condizioni di lavoro eque e rispettose del CCNL, a tutela della salute psico-fisica dei lavoratori e della legalità nel cantiere di un’opera pubblica tanto attesa.