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01/11/2024 ore 18.37
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Alluvione in Spagna, oltre 200 vittime e 360mila senza acqua potabile. Nuove piogge in arrivo a Valencia

L’Agenzia meteorologica spagnola ha emesso un’allerta arancione in tre regioni, mentre un’allerta rossa è stata attivata nelle aree costiere di Huelva
di Redazione

Resta alta l’allerta in Spagna dopo le precipitazioni che hanno devastato la regione di Valencia, causando oltre 200 morti e un numero imprecisato di dispersi. La Dana, il fenomeno meteorologico che ha colpito il Paese, continua a generare piogge intense, in particolare a Valencia e in Andalusia. L’Agenzia meteorologica spagnola ha emesso un’allerta arancione per le province di Valencia, Castellón e Tarragona, mentre un’allerta rossa è stata attivata nelle aree costiere di Huelva.

Ritiro dell’allerta rossa

L’Agenzia meteorologica spagnola ha recentemente ritirato l’allerta rossa a Huelva, ora in stato di allerta arancione, mentre le Isole Baleari si preparano ad affrontare forti piogge. A Castellón e Tarragona, l’allerta è scesa da arancione a gialla. La Dana, responsabile di piogge torrenziali e inondazioni, continua a imperversare sul territorio spagnolo.

Arresti per saccheggio a Valencia

La Guardia Civil ha effettuato 14 arresti nella Comunità Valenciana per saccheggio nelle aree colpite dall’alluvione. L’emittente pubblica Rtve riporta che decine di arresti erano già avvenuti nei giorni precedenti. Inoltre, la Guardia Civil ha eseguito oltre 4.500 operazioni di salvataggio, dimostrando l’impegno delle autorità locali nella gestione dell’emergenza.

Aumento del dispiegamento militare

Il ministero della Difesa spagnolo ha annunciato un incremento del numero di militari impegnati nelle zone colpite. Dall’attuale schieramento di 1.700 soldati, il numero aumenterà a 2.000 con l’invio di ulteriori 250 unità. Questi militari, principalmente unità del genio, si concentreranno sulle operazioni di sgombero dei detriti, sui salvataggi e sulla distribuzione dei rifornimenti essenziali. “Oggi la presenza dei militari nelle province colpite dalla Dana verrà potenziata,” hanno confermato le autorità.

Annullamento del Gran Premio di Valencia

Il Gran Premio di Valencia di MotoGP è stato annullato a causa dei gravi danni causati dall’alluvione. Gli organizzatori hanno comunicato: “La MotoGP non correrà a Valencia, ma per Valencia,” evidenziando il forte impatto delle condizioni meteorologiche avverse.

Allerta rossa ad Huelva

L’allerta per maltempo rimane alta, con l’Agenzia meteorologica che ha prorogato l’allerta rossa per la provincia di Huelva fino alle 15 di oggi. L’Aemet ha avvertito della possibilità di ulteriori precipitazioni intense nelle prossime ore.

Il bilancio delle vittime

Il bilancio delle vittime continua a salire. Sono oltre 200 le persone decedute a causa dell’alluvione in Spagna, secondo il Centro di coordinamento integrato. Nel dettaglio, la Comunità Valenciana conta 202 vittime, con ulteriori tre decessi registrati in Castilla-La Mancha e in Andalusia.

Messaggio di Papa Francesco

Papa Francesco ha espresso la sua vicinanza ai colpiti dall’alluvione in Spagna, dicendo: “Pregate per la comunità valenciana travolta dalla tempesta Dana, per i defunti e i loro cari.” Ha invitato a sostenere chi soffre e chi porta aiuto di fronte a queste catastrofi ambientali.

Allerta a Maiorca e Minorca

A Maiorca e Minorca, l’Aemet ha emesso un’allerta arancione per forti piogge e temporali. Precipitazioni di 120 litri per metro quadro potrebbero accumularsi in poche ore, portando alla chiusura di parchi e cimiteri e alla sospensione delle attività all’aperto.

Incontro tra Sanchez e l’Aemet

Il premier spagnolo Pedro Sanchez ha in programma un incontro con i vertici dell’Aemet per discutere delle misure da adottare e affrontare le critiche mosse nei confronti dell’agenzia meteorologica. Dopo l’incontro, parteciperà a una riunione del Comitato di Stato per il Coordinamento e la Gestione del Sistema Nazionale di Protezione Civile.

Le autorità spagnole continuano a lavorare instancabilmente per affrontare questa emergenza, cercando di salvare vite umane e garantire la sicurezza delle popolazioni colpite dall’alluvione.