Sezioni
22/08/2025 ore 08.28
Italia Mondo

Weekend di rientri: attesi oltre 12 milioni di spostamenti sulle strade italiane

Bollino rosso da venerdì 22 a domenica 24 agosto: Anas potenzia personale e riduce i cantieri per agevolare il traffico

di Redazione

Un weekend segnato dalla fine delle vacanze: milioni di italiani tornano a casa per la ripresa delle attività lavorative. Dal 25 luglio, data di inizio dell’esodo estivo, Anas ha registrato 203 milioni di spostamenti in tutta Italia.

Il traffico estivo non si concentra più soltanto nei fine settimana: due spostamenti su tre avvengono nei giorni feriali, grazie anche alle partenze “intelligenti” che hanno contribuito a distribuire i flussi e ridurre le congestioni.

Le previsioni

Per il weekend del 22-24 agosto l’Osservatorio sulla Mobilità Stradale di Anas prevede 12 milioni e 255mila spostamenti di veicoli, con un picco di traffico verso le grandi città del Centro-Nord.

Viabilità Italia ha annunciato bollino rosso:

Cantieri sospesi e personale rafforzato

Per agevolare la viabilità, Anas ha sospeso 1.392 cantieri (83% del totale attivo) fino all’8 settembre e ha messo in campo circa 2.500 addetti tra tecnici, operatori e personale delle sale operative.

Il divieto di transito per i mezzi pesanti sarà in vigore sabato 23 agosto dalle 8 alle 16 e domenica 24 agosto dalle 7 alle 22.

Le strade più trafficate

I principali itinerari interessati dal controesodo sono le dorsali adriatica, tirrenica e jonica verso il Nord Italia e i valichi di confine con Francia, Slovenia e Croazia.

Tra le arterie segnalate:

Al Nord sotto osservazione anche i raccordi autostradali RA13 e RA14 in Friuli-Venezia Giulia e la SS36 del Lago di Como e dello Spluga.

L’appello alla prudenza

«Gli italiani si avviano a tornare a casa dalle vacanze – ha ricordato l’AD di Anas Claudio Andrea Gemme –. Invito tutte e tutti a guidare con prudenza: la voglia di rientrare velocemente può portare a comportamenti rischiosi. Rispettiamo i limiti di velocità e mai al cellulare mentre si guida. Nulla è urgente come salvaguardare la propria vita e quella degli altri».