Coronavirus, calano i morti. Quasi 100 pazienti in meno in Rianimazione
Continua l’impegno del Dipartimento nelle attività di coordinamento di tutte le componenti e strutture operative del Servizio Nazionale della protezione civile. In particolare, nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul nostro territorio, a oggi, 26 aprile 2020, il totale delle persone che hanno contratto il virus è 197.675, con un incremento rispetto a ieri di 2.324 nuovi casi. Il numero totale di attualmente positivi è di 106.103, con un incremento di 256 assistiti rispetto a ieri.
Tra gli attualmente positivi 2.009 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 93 pazienti rispetto a ieri. 21.372 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 161 pazienti rispetto a ieri.
82.722 persone, pari al 78% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. Rispetto a ieri i deceduti sono 260 e portano il totale a 26.644. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 64.928, con un incremento di 1.808 persone rispetto a ieri.

I dati complessivi dell’emergenza coronavirus in Italia
- 197.675 i casi totali dall’inizio della pandemia. Le persone attualmente positive sono 106.103, 26.644 deceduti e 64.928 guariti.
Variazioni rispetto al precedente bollettino:
- 2.324 nuovi casi positivi
- 260 deceduti
- 1.808 guariti
Tra i 106.103 attualmente positivi (+256):
- 82.722 si trovano in isolamento domiciliare (+510)
- 21.372 ricoverati con sintomi (-161 )
- 2.009 in terapia intensiva(– 93)
Sono 1.757.659 (+ 49.916) i tamponi effettuati.
I casi attuali di coronavirus nelle regioni italiane
- 35.166 in Lombardia
- 15.519 in Piemonte
- 12.341 in Emilia Romagna
- 9.138 in Veneto
- 6.069 in Toscana
- 4.573 nel Lazio
- 3.480 in Liguria
- 3.308 nelle Marche
- 2.937 in Puglia

- 2.924 in Campania
- 2.107 in Sicilia
- 2.068 in Abruzzo
- 1.682 nella Provincia autonoma di Trento
- 1.248 in Friuli Venezia Giulia
- 994 nella Provincia autonoma di Bolzano
- 797 in Calabria (LEGGI I NUOVI DATI)
- 783 in Sardegna
- 296 in Umbria
- 254 in Valle d’Aosta
- 219 in Basilicata
- 200 in Molise