Coronavirus in Italia, solo 880 nuovi casi. E si impennano le guarigioni
I dati della Protezione Civile Nazionale confortano gli italiani. I numeri di oggi sono davvero positivi, ma come ha ricordato in conferenza stampa il professore Giovanni Rezza «anche quando non avremo più casi, saremo chiamati a combattere il virus. Useremo un’altra strategia, ma il distanziamento sociale sarà uno dei nostri punti fermi della battaglia epidemica».
La conferenza stampa integrale della Protezione Civile. Rezza: «Curva in discesa, ma non è tana libera tutti»
Oggi si registrano solo 880 nuovi casi, l’incremento più basso dal 10 marzo scorso. Altissimo invece il dato dei guariti: oggi 1.555 dimessi/guariti. Il secondo valore più alto dall’inizio della fase emergenziale. Sono 604 i decessi, invece, ma il trend (almeno per ora) non è in crescita. Altri dati positivi: ad oggi ci sono -106 pazienti in Terapia Intensiva. In diminuzione anche i ricoverati con sintomi: -258 nelle ultime 24 ore. L’incremento dei nuovi contagiati è di 3.039 (-560 rispetto a ieri). Infine, i dati dei tamponi: oggi sono stati eseguiti 33.713 test per Covid19, con un incremento superiore a 3mila.

I dati aggiornati in Italia: la situazione
- 135.586 i casi totali, le persone attualmente positive sono 94.067, 17.127 deceduti e 24.392 guariti.
Tra i 94.067 positivi (+ 880 rispetto a ieri):
- 61.557 si trovano in isolamento domiciliare (+1.244 rispetto a ieri)
- 28.718 ricoverati con sintomi (-258 rispetto a ieri)
- 3.792 in terapia intensiva (-106 rispetto a ieri)
- Sono 755.445 i tamponi effettuati.
I casi aggiornati nelle singole regioni italiane
- 28.343 in Lombardia
- 13.048 in Emilia–Romagna
- 10.704 in Piemonte
- 9.965 in Veneto
- 5.427 in Toscana
- 3.738 nelle Marche
- 3.365 nel Lazio
- 3.212 in Liguria
- 2.765 in Campania

- 2.137 in Puglia
- 1.890 nella Provincia autonoma di Trento
- 1.859 in Sicilia
- 1.491 in Abruzzo
- 1.379 in Friuli Venezia Giulia
- 1.301 nella Provincia autonoma di Bolzano
- 846 in Umbria
- 821 in Sardegna
- 733 in Calabria (LEGGI I DATI AGGIORNATI)
- 593 in Valle d’Aosta
- 265 in Basilicata
- 185 in Molise.