Amore proibito, donna sposata lascia il marito per il parroco
La relazione tra una 41enne e un sacerdote di 58 anni scuote porta alla sospensione del prete. Il caso rilancia il dibattito sul celibato ecclesiastico
Un episodio destinato a far discutere quello avvenuto a Ischia, dove una donna sposata ha deciso di lasciare il marito per il parroco della sua comunità. La relazione, rimasta a lungo riservata, è venuta alla luce all’inizio del 2025, scatenando una tempesta mediatica e religiosa. L’uomo, un sacerdote di 58 anni, era molto conosciuto sull’isola per la sua attività pastorale e per la vicinanza ai fedeli. La scoperta della relazione ha però portato alla sua sospensione immediata da parte del vescovo Carlo Villano, che ha invitato i parrocchiani alla preghiera e al silenzio.
La scelta della donna e la reazione della comunità
La protagonista, una 41enne madre di due figli, lavorava come addetta alle pulizie nella chiesa dove prestava servizio il sacerdote. Secondo quanto riportato da Ansa e Corriere del Mezzogiorno, tra i due sarebbe nato un legame profondo che si è trasformato in una relazione sentimentale. La donna ha deciso di separarsi dal marito, ammettendo di essere innamorata del parroco. La notizia ha colpito la comunità ischitana, che si è divisa tra comprensione e indignazione.
Il dibattito sul celibato sacerdotale
Il caso di Ischia parroco ha riacceso il confronto sul tema del celibato ecclesiastico, sollevando domande sull’opportunità di permettere ai sacerdoti di sposarsi. Il Movimento Internazionale dei Sacerdoti Sposati ha commentato la vicenda sottolineando che “questi episodi mostrano il bisogno di ripensare la disciplina del celibato”. Intanto, il sacerdote sospeso resta in attesa delle decisioni della diocesi, mentre l’isola continua a interrogarsi sul confine tra amore proibito e libertà personale.