L'ex gieffina Katia Pedrotti aggiorna i follower sulle condizioni di salute del figlioletto Tancredi
Katia Pedrotti, ex concorrente del Grande Fratello, ha finalmente rotto il silenzio riguardo le condizioni di salute del figlio Tancredi, avuto con il marito Ascanio Pacelli, conosciuto proprio durante il reality. Dopo giorni di preoccupazione da parte dei fan, la Pedrotti ha condiviso un aggiornamento tramite alcune storie su Instagram, rassicurando sullo stato di salute del bambino, che era stato ricoverato in ospedale per motivazioni non divulgate.
Il messaggio di Katia: “Tancredi sta meglio”
Con un video pubblicato sui social, Katia ha voluto innanzitutto ringraziare tutti coloro che hanno mostrato affetto e vicinanza alla sua famiglia:
“Volevo ringraziarvi per il quantitativo di messaggi che mi avete mandato negli ultimi 10 giorni. Mi avete scaldato il cuore e inondato d’affetto, un aiuto prezioso in questo momento.”
L’ex gieffina ha confermato che Tancredi, 10 anni, sta meglio ma ha preferito non scendere nei dettagli sulle cause del ricovero, chiedendo rispetto per la privacy della famiglia:
“Dobbiamo imparare a convivere con una normalità che sarà un po’ diversa, ma la cosa più importante è che lui stia bene. Vi chiedo di non fare domande su cosa sia successo, perché ciò che conta è che Tancredi ora stia meglio.”
Il ritorno alla normalità
Katia ha anche sottolineato quanto sia importante per lei tornare al suo lavoro sui social, ribadendo che si tratta di un passo necessario per il benessere della famiglia e di suo figlio:
“Una donna, una mamma, davanti alle difficoltà della vita, deve comunque trovare la forza per ritornare alla sua normalità. Questo fa bene a me, a Tancredi e alla famiglia intera.”
Inoltre, ha chiesto a chi la segue di evitare commenti negativi o giudicanti, sottolineando che il lavoro è una parte fondamentale della normalità di ciascuno.
Cosa era successo
La vicenda era iniziata l’8 gennaio, quando Katia e Ascanio avevano condiviso un video su Instagram, rivelando che Tancredi era ricoverato presso l’ospedale di Carpi. Successivamente, la famiglia si era recata al Bambin Gesù di Roma per ulteriori accertamenti e per individuare un percorso di cura adeguato.
Pur non entrando nei dettagli, i genitori avevano pubblicato una foto del piccolo con un braccio fasciato, annunciando pochi giorni dopo il ritorno a casa e un miglioramento delle sue condizioni di salute.
Oggi, la famiglia Pacelli-Pedrotti può finalmente tirare un sospiro di sollievo, anche se Katia ha lasciato intendere che ci sarà una nuova normalità da accettare.