18/12/2024 ore 14.37
Italia Mondo
Messina Denaro, le quindici identità false dell'ex superboss latitante
Negli anni d'invisibilità il capomafia avrebbe assunto molteplici identità: Andrea Bonafede, ma anche Giuseppe Giglio, Vito Accardo e Gaspare Bono
Non solo Andrea Bonafede, ma anche Giuseppe Giglio, Vito Accardo, Gaspare Bono, Giuseppe Bono. E poi ancora Renzo Bono e Salvatore Bono. Sono solo alcune delle false identità che durante la latitanza avrebbe usato Matteo Messina Denaro.
A fare la scoperta è stata la Procura di Palermo che ha chiesto agli ospedali Villa Sofia e Civico la documentazione sanitaria intestata a ben quindici pazienti ritenendo che le relative generalità possano essere state utilizzate dal capomafia.