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16/03/2025 ore 11.31
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Napoli, omicidio in serata: ucciso a colpi di pistola il 20enne Emanuele Durante

Il giovane è stato raggiunto da diversi colpi di arma da fuoco mentre era in sella a uno scooter. Il corpo è stato lasciato all'ospedale Pellegrini da ignoti
di Redazione

Omicidio in serata a Napoli, dove il 20enne Emanuele Durante è stato assassinato in un agguato. L’attacco è avvenuto intorno alle 18:30 in via Santa Teresa degli Scalzi, mentre il giovane era in sella a uno scooter. Dopo l’agguato, il corpo della vittima è stato lasciato da ignoti all’ospedale Pellegrini, dove i medici hanno solo potuto constatarne il decesso.

I carabinieri del nucleo investigativo di Napoli e della compagnia Stella sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell’omicidio e individuare i responsabili. La vittima era cugino di secondo grado di Annalisa Durante, la ragazza di 14 anni uccisa nel 2004 a Forcella durante uno scontro tra clan camorristici.

L’agguato nel traffico di Napoli

Secondo una prima ricostruzione, Emanuele Durante, che aveva compiuto 20 anni il 1° marzo, stava percorrendo via Santa Teresa degli Scalzi nei pressi di una stazione di servizio quando è stato raggiunto da alcuni sconosciuti che hanno aperto il fuoco. L’omicidio è avvenuto in una delle arterie più trafficate della città, un’area molto frequentata nelle ore di punta.

L’azione è stata rapidissima: gli aggressori potrebbero aver seguito il giovane e approfittato del momento in cui avrebbe rallentato nei pressi del distributore di benzina, forse per effettuare un rifornimento. È stato allora che i sicari hanno esploso diversi colpi, colpendolo mortalmente.

Indagini in corso: l’ipotesi di un secondo passeggero

Le forze dell’ordine stanno analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza per ricostruire con precisione l’agguato. Sono numerosi i punti da chiarire, tra cui il numero esatto dei colpi esplosi e la presenza di un eventuale passeggero sullo scooter.

Non risulterebbero legami della vittima con ambienti criminali, ma gli investigatori stanno esaminando attentamente le sue recenti frequentazioni per comprendere il movente dell’omicidio.

Resta anche da chiarire come Emanuele Durante sia arrivato all’ospedale Pellegrini: non è escluso che qualcuno lo abbia accompagnato per poi allontanarsi immediatamente, prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.