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08/10/2025 ore 16.03
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Suicidio di un 71enne nel Milanese, l’uomo stava per essere sfrattato di casa

L’ufficiale giudiziario accompagnato dalla polizia aveva bussato alla sua porta per notificargli l’atto e lui si è lanciato dal sesto piano, nell’appartamento il biglietto d’addio: «Non ce la faccio più»

di Redazione

Quando l’ufficiale giudiziario ha bussato per sfrattarlo di casa, si è suicidato lanciandosi dal sesto piano. È successo questa mattina poco dopo le 9 a Sesto San Giovanni, alle porte di Milano. Prima di togliersi la vita la vittima, un uomo di 71 anni, ha lasciato un biglietto.

L'uomo aveva due anni di affitto arretrato e non era la prima volta che l'ufficiale giudiziario tentava di notificargli l'atto, divenuto ormai esecutivo. Questa mattina nel condominio di via Puricelli Guerra si era presentata a supporto anche una pattuglia della polizia, oltre al proprietario di casa.

Nell'appartamento al sesto piano il 71enne, senza figli e divorziato, viveva solo. Non appena ha sentito bussare alla porta, è andato sul balcone e si è buttato nel vuoto, morendo sul colpo. In casa i poliziotti hanno trovato il biglietto d'addio. Poche parole, sufficienti a raccontare la disperazione dell'uomo: "Non ce la faccio più".