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19/01/2025 ore 18.36
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TikTok bloccato negli Stati Uniti: rischi di un effetto domino anche in Italia?

TikTok chiuso negli USA: ByteDance non vende e la piattaforma è temporaneamente inaccessibile. Esiste un rischio concreto per l’Italia?
di Redazione

Il blocco di TikTok negli Stati Uniti è realtà. A pochi giorni dalla sentenza della Corte Suprema, ByteDance, la società cinese proprietaria della piattaforma, ha deciso di interrompere l’accesso all’app nel Paese. Gli utenti americani che provano ad accedere si trovano davanti al messaggio: “Spiacenti, TikTok non è attualmente disponibile.”

La chiusura temporanea è una presa di posizione decisa da parte di ByteDance, che rifiuta l’ultimatum americano di “vendere o chiudere”. Ma quali sono le conseguenze per l’Europa e, in particolare, per l’Italia?

La situazione in Italia e in Europa

In Europa, TikTok non è ancora a rischio immediato di blocco, ma l’attenzione sul social è alta. La Commissione Europea ha avviato indagini per possibili violazioni del Digital Service Act, in particolare sulla protezione dei minori, l’uso di algoritmi opachi e la pubblicità mirata verso utenti minorenni.

TikTok ha cercato di allinearsi alle normative europee introducendo nuove policy di sicurezza. Tuttavia, l’attenzione delle autorità rimane alta, e un eventuale ban americano definitivo potrebbe innescare un effetto domino anche in Europa.

L’effetto domino e la Five Eyes Alliance

Il blocco negli Stati Uniti potrebbe influenzare anche altri Paesi, specialmente quelli della Five Eyes Alliance (Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Australia e Nuova Zelanda), che collaborano strettamente sulla sicurezza nazionale. Già ora, TikTok è vietato sui dispositivi governativi in vari Stati europei, tra cui Francia, Belgio e Paesi Bassi, oltre che da istituzioni come il Parlamento e la Commissione Europea.

Secondo gli esperti, l’estensione di un ban completo dipenderà dall’intensità delle pressioni americane sugli alle

ati europei. Tuttavia, l’agenda politica e i rapporti internazionali potrebbero rallentare o limitare una decisione così drastica.

La prospettiva di una “morte lenta”

Un altro scenario possibile per TikTok è quello di una graduale perdita di rilevanza. Senza il mercato statunitense, l’app rischia di perdere circa 170 milioni di utenti attivi, compromettendo anche la sua attrattività per creator, aziende e piattaforme commerciali come TikTok Shop.

Il social è già stato bloccato in mercati chiave come India, Pakistan e Afghanistan, riducendo notevolmente la sua presenza in Asia, ad eccezione della Cina, dove opera con una versione separata chiamata Douyin.

Per sopravvivere, TikTok potrebbe investire in nuove aree come l’Africa e il Medio Oriente, replicando le strategie di altre aziende cinesi come Huawei. Tuttavia, la transizione non sarebbe semplice e potrebbe non essere sufficiente a compensare le perdite nei mercati occidentali.

TikTok in Italia: quali sono i rischi?

In Italia, un eventuale ban sembra per ora lontano, ma non del tutto irrealistico. Se le pressioni internazionali aumentassero e le indagini europee evidenziassero violazioni significative, la piattaforma potrebbe dover adottare ulteriori modifiche per evitare restrizioni.

Gli utenti e i creator italiani, che rappresentano una parte importante dell’ecosistema TikTok, osservano con preoccupazione gli sviluppi negli Stati Uniti. La piattaforma è infatti una delle più utilizzate, specialmente dai giovani, e la sua eventuale chiusura cambierebbe significativamente il panorama dei social media.