Totti riscrive la storia della maglietta “6 unica”: «Era per i tifosi, non per Ilary»
L’ex capitano della Roma, intervistato da Luca Toni, smentisce la dedica d’amore che fece storia. Nuovo segnale della frattura insanabile con l’ex moglie
Francesco Totti torna a parlare di Ilary Blasi, ma ancora una volta con toni che non lasciano spazio alla riconciliazione. Intervistato da Luca Toni per Prime Video Sport, l’ex capitano della Roma ha riscritto una delle pagine più note della loro storia d’amore: la maglietta con la scritta “Sei unica”, mostrata dopo un gol e diventata simbolo del legame con la showgirl.
Secondo Totti, quella dedica non era affatto rivolta a Ilary, ma ai tifosi della Roma: «Era per la Curva. Se dicono fosse per qualcun altro? No, è un pensiero degli altri». Parole che ribaltano la versione più volte raccontata in passato dallo stesso Totti, che aveva sempre rivendicato quel gesto come mossa romantica per conquistare la donna che sarebbe diventata sua moglie e madre dei suoi tre figli, Cristian, Chanel e Isabel.
Una scelta che tradisce la rabbia ancora viva per la fine della loro storia, nonostante i segnali di apertura arrivati da Ilary, che più volte ha detto di voler «seppellire l’ascia di guerra». Totti, invece, sembra non avere alcuna intenzione di raccogliere gli inviti alla pace.
Dietro l’astio, secondo molti, ci sarebbe il nodo mai sciolto del presunto tradimento di Ilary con il personal trainer Cristiano Iovino. L’ex capitano della Roma ha sempre indicato quel “caffè” come la scintilla che lo spinse alla separazione. Blasi ha negato, parlando di una semplice conoscenza, ma Iovino in un’intervista ha affermato che la loro fu una vera relazione.
A due anni dalla rottura, dunque, i rapporti restano congelati. E la riscrittura della storia di quella maglietta è solo l’ennesimo segnale che la ferita tra i due è ancora lontana dal rimarginarsi.