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08/05/2025 ore 17.41
Italia Mondo

Tre tragedie in un giorno: investimenti ferroviari, incidenti stradali e un omicidio risolto

Un uomo muore travolto da un treno a Desio, un giovane motociclista perde la vita sull’Etna. A Napoli arrestati i presunti assassini di Emanuele Durante
di Redazione

Una giornata segnata dalla cronaca nera in diverse zone d’Italia. Tre episodi distinti, avvenuti in Lombardia, Sicilia e Campania, raccontano ancora una volta la fragilità delle vite spezzate all’improvviso.

Desio, uomo travolto da un treno

Tragedia nella stazione ferroviaria di Desio, in provincia di Monza, dove un uomo è morto dopo essere stato investito da un treno in transito sulla linea S9 Saronno-Albairate. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, la polizia ferroviaria e i soccorritori del 118, ma per la vittima non c’è stato nulla da fare. Sono in corso accertamenti per ricostruire la dinamica dell’investimento.

Etna, muore ventenne in moto

Un altro dramma si è consumato nel Catanese, lungo la strada dell’Etna che collega Sant’Alfio al Rifugio Citelli. Un giovane di 20 anni è deceduto in un incidente stradale: la moto che guidava si è scontrata frontalmente con un’auto. Anche in questo caso, sul luogo dell’incidente sono arrivati carabinieri e personale del 118, ma i tentativi di soccorso si sono rivelati vani.

Napoli, arrestati i presunti killer di Emanuele Durante

Una svolta arriva invece a Napoli nelle indagini sull’omicidio di Emanuele Durante, il ventenne ucciso lo scorso marzo mentre si trovava in auto con una ragazza, nei pressi del Museo Nazionale. I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.
Gli indagati sono gravemente indiziati di aver agito in concorso nell’omicidio volontario del giovane. Secondo le indagini, alla base del delitto vi sarebbero contrasti riconducibili ad ambienti criminali locali.