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21/03/2025 ore 16.40
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Violenza sessuale nel carcere di San Vittore: arrestato un detenuto

Un recluso di 37 anni avrebbe abusato sessualmente di una psicologa minacciandola con una lametta
di Redazione

Un caso di violenza sessuale ha scosso il carcere milanese di San Vittore: un detenuto di 37 anni, avrebbe abusato di una psicologa dopo averla minacciata con una lametta monouso. L’uomo, che svolgeva il ruolo di “scrivano” all’interno della struttura, è stato arrestato dagli agenti della polizia penitenziaria.

L’abuso nel bagno con minaccia di morte

Il 17 marzo, il recluso ha invitato la psicologa a entrare nel bagno all’interno della stanza “barberia”, con il pretesto di dover prelevare delle sedie. Una volta dentro, ha chiuso rapidamente la porta e l’ha minacciata di morte con una lametta, abusando sessualmente di lei. La donna è riuscita a denunciare l’accaduto, portando all’arresto immediato del detenuto.

Precedenti per reati analoghi e rischio di reiterazione

Il detenuto ha precedenti penali per rapina, violenza sessuale, lesioni personali e violenza a pubblico ufficiale. Secondo il gip Alberto Carboni, l’uomo ha un chiaro pericolo di reati futuri, considerando che il crimine è stato commesso mentre stava espirando una pena per crimini simili. Il gip ha sottolineato che Merico non è in grado di contenere i suoi impulsi violenti nemmeno in un ambiente carcerario.