Corigliano Calabro: Baker Hughes, siglato l’accordo con l’autorità portuale
Il porto di Corigliano Calabro si appresta a diventare un polo di innovazione e sviluppo grazie all’accordo siglato tra l’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio e Baker Hughes, leader mondiale nei componenti ad alta tecnologia per l’industria energetica. Il progetto industriale di Baker Hughes prevede la realizzazione di un sito produttivo per moduli industriali “plug and play” destinati al mercato globale del gas naturale liquefatto (GNL) e allo sviluppo di soluzioni per la transizione energetica e la digitalizzazione.
L’insediamento di Baker Hughes a Corigliano Rossano rappresenta un investimento strategico per la regione, non solo in termini economici ma anche di innovazione e sviluppo tecnologico. L’azienda infatti porterà nel territorio calabrese tecnologie all’avanguardia per la liquefazione del gas naturale e la transizione energetica, in linea con gli obiettivi europei di decarbonizzazione. Nuove opportunità di lavoro. Il progetto di Baker Hughes avrà un impatto positivo anche sull’occupazione.
L’azienda infatti prevede di creare nuovi posti di lavoro, privilegiando le assunzioni locali e valorizzando il talento calabrese. La sinergia tra Baker Hughes e l’Autorità di Sistema Portuale rappresenta un modello per lo sviluppo dei porti ionici. La “produzione vincolante al bordo banchina”, con moduli industriali “plug and play” che rivoluzioneranno la logistica portuale, è un esempio di come i porti possono diventare hub di innovazione e crescita economica. Un futuro di crescita per la Calabria.
Il progetto di Corigliano Calabro è un esempio concreto di come la Calabria possa attrarre investimenti e creare nuove opportunità di sviluppo. L’impegno di Baker Hughes e la visione strategica dell’Autorità di Sistema Portuale aprono un futuro di speranza e di opportunità per la regione. «Il progetto di Baker Hughes a Corigliano Calabro è un evento epocale per il nostro porto e per l’intera Calabria, ha dichiarato il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale, Andrea Agostinelli. L’insediamento di un’azienda leader mondiale come Baker Hughes rappresenta un riconoscimento del potenziale del nostro territorio e della sua capacità di attrarre investimenti di eccellenza».