Cosenza, nasce la Cassa del Microcredito: sarà al fianco delle imprese | VIDEO
C’è una nuova opportunità per le imprese calabresi di poter ottenere una liquidità di tipo finanziario, anche in assenza delle cosiddette caratteristiche bancabili, vale a dire di quegli elementi necessari che consentono tradizionalmente di accedere al credito. Si tratta della Cassa del Microcredito, intermediario finanziario e diretta emanazione del sistema Confesercenti che l’associazione ha reso disponibile, con l’obiettivo di sostenere le attività produttive in difficoltà. Lo strumento è in particolare rivolto alle microimprese e alle piccole e medie imprese.
Secondo le ultime disposizioni in vigore l’importo massimo concedibile è pari a 75mila euro, elevato a 100mila euro se l’istanza è prodotta da una Srl. Le risorse possono essere destinate all’acquisto di beni, incluse le materie prime necessarie alla produzione e le merci destinate alla rivendita. Oppure di servizi strumentali all’attività svolta, compreso il pagamento di canoni di leasing e il pagamento delle spese connesse a polizze assicurative. Ma anche al pagamento delle retribuzioni di nuovi dipendenti o soci lavoratori, dei corsi di formazione organizzati per elevare la qualità professionale e le capacità tecniche del personale dipendente.
Una seconda opportunità poi è data da Italia Comfidi, primo Confidi in Italia per solidità patrimoniale, vigilato da Banca d’Italia che in Calabria opera proprio attraverso le sedi provinciali di Confesercenti. I servizi offerti comprendono il rilascio di garanzie ma anche l’erogazione diretta di finanziamenti per liquidità aziendale o investimenti fino a 150 mila euro, previa valutazione del merito creditizio.
I due strumenti finanziari sono stati presentati ed illustrati nelle loro caratteristiche, nel corso di una conferenza stampa ospitata nella sede di Cosenza di Confesercenti, alla quale hanno partecipato il direttore generale Francesco Baggetta, il presidente regionale Vincenzo Farina e il presidente provinciale Dino De Santo. «Cerchiamo di rispondere alle esigenze di inclusione finanziaria e sociale di quelle attività produttive impossibilitate ad accedere al credito bancario. Ma il nostro supporto – ha detto tra l’altro Baggetta – è orientato anche ad affiancare, attraverso i nostri tutor, gli imprenditori nella realizzazione dei loro progetti, accompagnandoli in un percorso di crescita utile all’interno tessuto economico della regione».
Secondo Vincenzo Farina «non è un tentativo di sostituirsi al sistema bancario, ma di un supporto necessario per chi, non potendo accedere al credito tradizionale, merita comunque di giocarsi la sua partita». Nel video allegato proprio gli auspici del presidente regionale di Confesercenti Farina.