Critiche alla Succurro: l'affondo di Ciacco sull'Autonomia Differenziata
In un acceso intervento, il Consigliere Comunale e Provinciale Giuseppe Ciacco ha lanciato dure critiche nei confronti di Rosaria Succurro, Presidente della Provincia di Cosenza e presidente di Anci Calabria. L’accusa principale riguarda l’incoerenza della Succurro sulla legge dell’autonomia differenziata, una posizione che, secondo Ciacco, riflette un atteggiamento ipocrita e opportunistico.
Il contesto politico
«Evidentemente la sconfitta che qui, a Cosenza, quindici giorni fa, in occasione delle elezioni per il parlamento europeo, ha sonoramente subito Forza Italia, comincia a generare, dentro il partito, i suoi effetti destabilizzanti. E così, Rosaria Succurro, Presidente della Provincia di Cosenza e presidente di Anci Calabria, farsescamente, oggi, declina la sua ipocrita contrarietà alla barbara legge sull’autonomia differenziata». Con queste parole, Ciacco ha iniziato il suo intervento, sottolineando come la recente disfatta elettorale abbia innescato tensioni all’interno del partito.
«Ipocrisia e opportunismo»
Secondo Ciacco, la Succurro sta cercando di ricostruirsi una verginità politica che ha sacrificato per il potere. «La Succurro tenta, assai pateticamente, di ricostruirsi una verginità politica, che viceversa, da quasi quindici anni, ha immolato sull’altare sacrificale di una famelica bulimia di potere», ha affermato il consigliere, criticando duramente la sua collega.
La posizione sull’Autonomia Differenziata
Ciacco ha poi attaccato la posizione della Succurro sull’autonomia differenziata, evidenziando un cambiamento di rotta rispetto a dichiarazioni precedenti. «Non più tardi di 3 mesi fa – esattamente il 12 marzo -, proprio la Succurro, ostaggio della sua maggioranza, dinnanzi a un ordine del giorno, presentato dal gruppo consiliare del PD, alzò le barricate e, in Consiglio Provinciale, dichiarò testualmente: “Se gestita bene l’autonomia differenziata può essere una grande opportunità, anche per far valere le grandi intelligenze locali”. Alla faccia della coerenza!»
Il confronto con il sindaco Franz Caruso
Ciacco ha lodato il Sindaco di Cosenza, Franz Caruso, per la sua posizione coerente e attiva contro l’autonomia differenziata, mettendolo in netto contrasto con la Succurro. «Quella battaglia, qui a Cosenza, se la può intestare, a pieno titolo, l’esecutivo municipale, con in testa il Sindaco Franz Caruso, il cui fervido protagonismo attivo ha avuto inizio sin dalla presentazione dello scellerato DDL Calderoli ed è culminato con la grande adunata di Sindaci, organizzata nella Sala Quintieri del Teatro Rendano alla presenza dell’allora Presidente Nazionale Anci, Antonio De Caro».
Le critiche alla Lega
Ciacco ha anche sottolineato come la Succurro abbia sostenuto il disegno della Lega nonostante le sue recenti dichiarazioni critiche. «La Succurro, al di là di qualche propagandistica parata di facciata, ha sempre plaudito con enfasi allo sciagurato disegno secessionista della Lega. E anche nell’ora grave che volge, Rosaria Succurro continua, mellifluamente, a sostenere il doppiogiochismo populista dei suoi mentori».