Acri, il Partito Liberaldemocratico elegge i delegati calabresi per il congresso nazionale
Nello scorso fine settimana si è svolto ad Acri, presso il Palazzo Sanseverino Falcone, il primo congresso regionale del Partito Liberaldemocratico (PLD) della Calabria. L’appuntamento, convocato per eleggere i delegati al congresso nazionale del partito previsto a Bologna il 28 e 29 giugno, ha visto la partecipazione di iscritti, dirigenti e amministratori locali provenienti da diverse aree della regione.
L’iniziativa ha visto anche la presenza di rappresentanti di altre forze politiche e realtà civiche. «Ai lavori, quali invitati, sono intervenuti anche rappresentanti di forze politiche diverse da quelle del PLD – si legge in una nota diffusa dal coordinamento regionale – , ed anime dell’area civica cittadina, che hanno attestato la valenza politica della nascita del nuovo soggetto liberale». Il partito, si legge ancora, si è detto disponibile a proseguire il confronto «su temi programmatici» già a partire dai prossimi mesi.
Durante il congresso è stata presentata la mozione dell’onorevole Luigi Marattin, unico candidato alla segreteria nazionale del Partito Liberaldemocratico. La proposta, che ha ricevuto il sostegno unanime degli iscritti calabresi, si basa – secondo quanto riportato nella nota – su una linea liberale, riformista ed europeista. «La mozione si basa sulla linea politica di imprimere all’Italia un’autentica svolta liberale, riformista e profondamente europeista, attraverso misure robuste di liberalizzazione dei mercati, di riduzione dell’atavica ed abnorme spesa pubblica, di efficienza della macchina amministrativa, di premialità del merito».
Il congresso di Acri ha confermato, secondo il partito, un radicamento crescente nel territorio regionale: «Il Congresso di Acri ha confermato il forte radicamento del partito sul territorio acrese e calabrese». A sostegno di questa affermazione, i dati sulle adesioni: «I numeri degli iscritti in Calabria sono confortanti, essendo la nostra Regione seconda nel Sud Italia per adesioni».
Il PLD Calabria ha quindi eletto 14 delegati che parteciperanno al congresso nazionale di Bologna. «Ringraziamo tutti i partecipanti per il contributo al dibattito e rinnoviamo il nostro impegno a lavorare con determinazione per il futuro dell’Italia, della Calabria e di Acri».