Antoniozzi e Loizzo all’assalto di Tridico: «Dove trova i soldi per il Reddito?» e «Salvini miglior ministro possibile»
I parlamentari di FdI e Lega pungolano il candidato di centrosinsitra e i Riformisti: «Dove è il simbolo dei socialisti nella lista che hanno consegnato a Renzi?»
Battage mediatico in una direzione unica nel centrodestra: andare all’attacco di Pasquale Tridico, candidato di centrosinistra alla presidenza della Regione Calabria. Stamattina, a distanza di pochi minuti l’una dall’altra, sono arrivate due note da parte dei parlamentari cosentini di centrodestra Alfredo Antoniozzi (FdI) e Simona Loizzo (Lega). Idendico refrain, provare a smontare il cuore del programma dell’europarlamentare di Left: il Reddito di dignità.
«Fratelli d'Italia sta facendo una campagna elettorale sui contenuti in Calabria. E non sul chiacchiericcio sterile». Lo ha detto il vicecapogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera Alfredo Antoniozzi. «Noi sosteniamo un lavoro politico e riteniamo che Occhiuto abbia governato bene. Dall'altra parte non vedo proposte chiare. Sul reddito di cittadinanza il discorso è semplice: non lo abbiamo abolito ma riformato e Tridico ancora non ci ha spiegato come intende farlo in Calabria e con quali soldi. Se ce lo spiega riusciremo a capire».
«Per quanto riguarda il centrosinistra mi pare sia confuso – ha aggiunto -. Ci accusa di favorire la sanità privata ma candida esponenti di spicco di questa categoria nelle sue liste. Dicono di essere riformisti ma non hanno il simbolo socialista nella lista che di fatto hanno consegnato a Renzi e non credo che la grande tradizione socialista calabrese si possa ritrovare nelle ragioni di un progetto non molto chiaro. Le elezioni non sono un referendum pro o contro chiunque ma un progetto politico».
«All'onorevole Tridico chiediamo di spiegarci come intende realizzare il reddito di cittadinanza in Calabria, con quali fondi e a chi è riservato – ha detto invece la parlamentare della Lega Simona Loizzo -. Non si possono presentare programmi elettorali senza illustrarne i contenuti e indicare le risorse. Noi abbiamo fatto tanto per le infrastrutture calabresi grazie al ministro Salvini ma non con le chiacchiere. Il dibattito elettorale è serio se integrato da meccanismi seri e non da pura demagogia. Matteo Salvini per la Calabria ha fatto cose straordinarie e concrete. È il miglior ministro degli ultimi decenni per la nostra regione».