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24/02/2022 ore 13.38
Politica

Buoni spesa a Cosenza, Ivana Lucanto: «Famiglie in difficoltà, il Comune acceleri le pratiche»

Il consigliere comunale di Fratelli d'Italia ha chiesto un incontro urgente all'assessore Buffone e al presidente della commissione Welfare per discutere della tematiche che interessa tanti cosentini
di Redazione

«Ho ritenuto opportuno, nella qualità di consigliere comunale, richiedere al Presidente della Commissione Welfare, Giuseppe Ciacco, la convocazione urgente dell’organismo consiliare al fine di discutere, unitamente alla presenza dell’Assessore Veronica Buffone e della Dirigente preposta Matilde Fittante, della questione riguardante i buoni spesa, per i quali, agli inizi di gennaio, è stato pubblicato regolare bando da parte dell’amministrazione comunale». Lo afferma in una nota Ivana Locanto, consigliere comunale di Cosenza, iscritta a “Fratelli d’Italia“.

«La riunione in questione – secondo la consigliera bruzia – si rende necessaria e tempestiva, in quanto allo stato attuale, nonostante siano trascorsi circa quattro settimane dalla chiusura del bando, ancora non si è avuto modo di apprendere né il numero delle domande effettivamente pervenute né le modalità con le quali detti buoni verranno elargiti». Ivana Lucanto, evidenzia anche che «l’avviso in argomento è rivolto alle famiglie in condizioni di disagio, i quali avrebbero già dovuto usufruire di questo piccolo e indispensabile aiuto da parte dell’Ente Comunale in occasione delle festività natalizie». La consigliera che siede negli scranni della minoranza, inoltre, ritiene che «la seduta di commissione è opportuna anche per sapere se alla fine dell’espletamento dei consueti controlli burocratici, sarà stilata una graduatoria e quando nel caso la stessa potrà essere consultata da coloro i quali hanno inoltrato richiesta per accedere ai beni di prima necessità in argomento». 

Per tali ragioni si è affidata alla sensibilità del collega Giuseppe Ciacco «affinché vengano fornite al più presto le dovute informazioni in merito a questa iniziativa che va incontro a tante persone che vivono situazioni difficili». Quanto richiesto, l’esponente di Fratelli d’Italia chiarisce infine «non vuole essere assolutamente strumentale per fini politici, ma per comprendere effettivamente quando i beneficiari potranno far fronte su tale piccolo contributo, il quale serve solo per dare una boccata di ossigeno alle famiglie in difficoltà».