Cas Camigliatello, Sinistra Italiana: «Immagini che sono al di sotto di ogni livello di civiltà»
Michele Cosentino ed Ernesto Serra, membri della segreteria provinciale, stigmatizzano quanto svelato dal collettivo “L’Altramarea”: «Potremmo trovarci non solo dinanzi a una palese violazione dei più fondamentali diritti della persona, ma anche di fronte all'ennesimo episodio di becera speculazione economica»
Le immagini e le testimonianze riportate dal collettivo “L’Altramarea” all’interno del centro di accoglienza straordinaria che si trova nell’ex hotel La Fenice non hanno lasciato indifferente Sinistra Italiana. «Quanto denunciato stamattina in merito al CAS di Camigliatello è semplicemente sconcertante» sostengono in una nota congiunta i componenti della segreteria provinciale Michele Cosentino ed Ernesto Serra.
Il buio ai piedi della candela: viaggio in Sila nell’ex hotel La Fenice, tra degrado e paura«La situazione nei locali dell'ex hotel "La Fenice" sembrerebbe, di fatto, al di sotto di qualsiasi "soglia di civiltà" – scrivono in un documento -. Letti sporchi e infestati dai parassiti, infissi in condizioni fatiscenti, bagni luridi. Per non parlare della mancanza di assistenza sanitaria e di qualsiasi percorso di integrazione. Se queste condizioni fossero confermate, ci troveremmo non solo dinanzi a una palese violazione dei più fondamentali diritti della persona, ma anche di fronte all'ennesimo episodio di becera speculazione economica sulla pelle dei migranti».
«Noi abbiamo invece in mente un modello diverso, quello rappresentato da Riace e da Mimmo Lucano, un modello di riscatto che accoglie e integra le persone all'interno di tessuti urbani altrimenti spopolati. Invochiamo, dunque, l'avvio immediato di un'ispezione che accerti tutte le carenze della struttura ed eventualmente ne decreti la chiusura. Noi diciamo convintamente NO ai nuovi lager» concludono Michele Cosentino ed Ernesto Serra.