Cetraro, la maggioranza fa quadrato attorno al sindaco
«Avremmo voluto parlarvi della programmazione natalizia, ma, ci vediamo – nostro malgrado – costretti a dover smentire le fake news messe ancora una volta in giro in maniera strumentale dalla minoranza del Comune di Cetraro». Comincia così, la nota diffusa dalla maggioranza del sindaco Ermanno Cennamo, per difendere la sua richiesta di partecipare al consiglio comunale da remoto. Com’è noto, il primo cittadino combatte da tempo contro una grave malattia ed è costretto alle cure fuori regione. «I gruppi di opposizione ledono pesantemente l’immagine di un Sindaco, democraticamente eletto e rappresentante della comunità tutta, arrivando a parlare di minacce».
Consiglio comunale da remoto
«Comprendiamo la linea politica e comunicativa della minoranza, da sempre tesa a diffondere la cultura dell’odio e del sospetto e a mortificare la città, ma questa volta siamo costretti a dire basta. Si è superata ogni misura. Tutti conoscono le doti e le qualità umane di Ermanno Cennamo. Tutti conoscono le sue condizioni di salute, verso le quali la minoranza mostra solidarietà a fasi alterne, come le luci dell’albero di Natale. Un primo cittadino, che non ha possibilità di venire nuovamente a Cetraro, in questo periodo, dove senza le note vicissitudini, sarebbe nel calore della propria famiglia nella sua abitazione, non può partecipare ad un consiglio comunale da remoto? Le regole parlano chiaro. E le conosciamo tutti. Semmai, c’è chi prova ancora una volta a seminare zizzania, cercando di fare mancare i numeri in aula, numeri che, per inciso, la maggioranza ha».
Strategie politiche «ad hoc»
«L’opposizione si sconfessa di continuo, accecata dalla voglia di far cadere un Sindaco che ha un mandato elettorale sancito dal voto popolare. Riteniamo quella dei gruppi di minoranza una polemica inutile, perpetrata nel week-end dell’Immacolata, a pochi giorni dal Natale. Questa è la differenza tra noi e loro. Questa è la differenza tra chi fa politica per il bene del paese, nonostante le difficoltà e chi invece porta avanti strategie politiche ad hoc che gettano fango su tutta Cetraro».
La solidarietà al sindaco
«L’Amministrazione comunale di Cetraro si stringe attorno al Sindaco, Ermanno Cennamo e chiede alla cittadinanza di fare altrettanto con sentimenti di rispetto e affetto. È arrivato il momento di difendere non solo l’uomo, bensì l’istituzione che rappresenta, e la comunità cetrarese tutta, a prescindere dal colore politico e dalle idee, anche quelle critiche, che abbiamo sempre accettato quando costruttive».
«Giù le mani da Ermanno»
«La posizione del sindaco Cennamo non ha mai assunto toni minacciosi. Il primo cittadino ha semplicemente fatto un invito al presidente del consiglio comunale, per mettere in campo un’iniziativa necessaria, consentita dalla legge e già richiesta oltre sei mesi fa dallo stesso sindaco per esercitare il suo sacrosanto diritto di partecipare al consiglio comunale. Una richiesta – lo ribadiamo – più volte rinviata dallo stesso presidente del consiglio comunale e sulla quale non si può più tacere. In conclusione, possiamo affermare senza paura di essere smentiti che non si è trattato di nessun attacco alla massima istituzione consiliare, che è bene ricordare, è stata democraticamente eletta anche con il consenso della maggioranza. Giù le mani da Ermanno. Giù le mani da Cetraro».