Congresso Pd Cosenza, a Mirto tutto da rifare. Altri due esaminati a Roma
Ieri la Commissione regionale per il congresso ha deliberato l’annullamento del congresso di circolo di Mirto Crosia. «Il congresso è da rifare – spiegano i referenti della mozione di Pino Le Fosse -. L’attribuzione dei seggi del collegio del basso Jonio, dunque, potrà avvenire solo dopo lo svolgimento del congresso di Mirto Crosia, già riconvocato per il prossimo 5 luglio.
La Commissione regionale, ha invece, respinto la richiesta dì annullamento dei congressi di Rende e San Giovanni in Fiore. Su questi due congressi sarà, pertanto, la Commissione nazionale di garanzia a doversi pronunciare. Il congresso di Mirto Crosia è stato annullato perché «risulta carente della sottoscrizione dell’ iscritto o quantomeno della sottoscrizione di un componente del seggio o del garante che attesti l’identificazione degli elettori votanti». Per i ricorrenti la stessa identica condizione facilmente riscontrabile per i congressi di Rende e San Giovanni in Fiore.
«Insomma – concludono dal coordinamento Pino Le Fosse – tre congressi che presentano lo stesso limite ma con la Commissione che adotta deliberati in contrasto tra di loro. Fino a quando, dunque, la Commissione nazionale di garanzia non si pronuncia su Rende e San Giovanni in Fiore non potrà avvenire conseguenzialmente neanche l’ attribuzione dei tredici seggi dell’ Area Urbana e dei nove del collegio della Presila».