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17/12/2024 ore 15.29
Politica

Corigliano Rossano: taglio degli alberi a Lido Sant'Angelo, la minoranza: «Verificare la legalità dei lavori»

I consiglieri Piero Lucisano e Giancarlo Bosco denunciano l’abbattimento degli alberi in piazza Caduti di Nassiria e chiedono l’intervento delle autorità
di Matteo Lauria

Sulla riqualificazione di piazza Caduti di Nassiria, sul lungomare Sant’Angelo a Rossano, si alzano polemiche e dubbi. A sollevare il caso sono i consiglieri comunali di minoranza Piero Lucisano e Giancarlo Bosco, che denunciano il taglio di alberi, definendolo un intervento «in barba all’articolo 6 del regolamento regionale».

«Ci sono grossi mezzi a lavoro e stanno abbattendo gli alberi. L’articolo 6 del regolamento regionale è chiaro: i comuni devono preservare e non abbattere alberi, soprattutto quelli di carattere paesaggistico e storico», spiega Lucisano. Il consigliere annuncia l’intenzione di coinvolgere le autorità per fare luce sulla situazione: «Chiamerò i Carabinieri Forestali perché voglio capire cosa sta accadendo. Dove sono gli ambientalisti, i verdi, il WWF che si sono battuti tanto in passato? Qui, nel silenzio generale, si stanno abbattendo pini caratteristici della zona marina, e qualcuno dovrà verificare se è tutto regolare».

Nel suo intervento, Lucisano punta il dito contro chi dovrebbe tutelare l’ambiente: «Aspetto qui i verdi, gli ambientalisti e tutti coloro che si sono sempre proclamati paladini della natura. Questa è un’emergenza che richiede risposte immediate. Serve chiarezza sulla legalità di questi lavori».

L’accusa del consigliere si concentra anche sui metodi e sulle tempistiche dell’abbattimento. «Siamo in una piazza simbolo del nostro territorio e i pini di questa area hanno un valore non solo paesaggistico, ma anche storico. In questo momento assistiamo a interventi invasivi che potrebbero essere al limite della legalità, ma saranno le autorità a dirci se tutto è stato autorizzato e in che modo».

Lucisano e Bosco annunciano l’imminente segnalazione alle forze dell’ordine. «I carabinieri forestali interverranno per verificare se questi tagli sono stati autorizzati e soprattutto con quali motivazioni. È un diritto dei cittadini sapere cosa accade nel loro territorio e se interventi così drastici rispettano le normative vigenti». L’intervento dei due consiglieri richiamano non solo la tutela ambientale, ma anche la necessità di trasparenza amministrativa.

«Questi alberi rappresentano un patrimonio della nostra comunità. L’intera riqualificazione della piazza deve avvenire nel rispetto delle norme e con il coinvolgimento dei cittadini. Non si può agire nel silenzio e senza risposte». Il taglio dei pini a Lido Sant’Angelo diventa dunque un caso che richiama l’attenzione pubblica. La comunità ora attende risposte chiare dalle autorità competenti sulla regolarità dei lavori e sulla necessità di abbattere alberi che da anni caratterizzano il paesaggio marino della zona.