Cosenza, Fratelli d'Italia contro le tariffe imposte ai commercianti
«Crea rabbia e sconcerto il nuovo tariffario del suolo pubblico. Le tariffe esagerate rischiano di mettere in serie difficoltà i titolari di attività ristorative e di pubblici esercizi che sono senz’altro un fiore all’occhiello per la nostra economia locale proprio perché rappresenta una forte capacità attrattiva nei confronti della vasta provincia cosentina e per i numerosi turisti che arrivano in città specie nel periodo estivo».
E’ quanto afferma il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Sergio Strazzulli, che cita alcuni esempi a riprova delle sue affermazioni. Secondo i suoi calcoli, un’attività con tavoli e sedie, fioriere e dehors (vaso, pannello pubblicitario e lavagna) può pagare dai 4.000 ai 12.000 euro all’anno a secondo dei metri quadri, mentre per un piccolo bar senza ombrelloni si va dagli 800 ai 2.400 euro annuali.
«Oltre al danno la beffa – prosegue l’esponente di destra – l’amministrazione di Palazzo dei Bruzi ha già annunciato una serie di controlli da parte della polizia municipale che si occuperà di verificare le conformità e applicare sanzioni a chi non dovesse risultare in regola, già nei prossimi giorni. Atti amministrativi che dimostrano una cecità assoluta nei confronti del tessuto sano della città dei Bruzi che ancora una volta lasciano increduli e sgomenti i cosentini».