Cosenza, il Comune stanzia 170mila euro per la comunicazione politica. La minoranza: «Uno spreco»
Nel mirino dei consiglieri di centrodestra la delibera di Giunta che affida alla società Arcadia srl servizi di marketing istituzionale: «Il sindaco si concentri sui bisogni reali della città»
«Ancora una volta, siamo preoccupati! E per questo sollecitiamo l’Amministrazione comunale di Cosenza, guidata dal sindaco Franz Caruso, a fornire chiarimenti sulla Delibera di Giunta n. 131 del 06/08/2025, con la quale è stato approvato l’affidamento alla società Arcadia srl di un servizio per la realizzazione di una strategia di comunicazione integrata della città. La cifra esagerata stanziata, di 170.068 euro (iva inclusa), rappresenta una spesa assai importante per le casse comunali, destinata a un servizio che appare più funzionale alla promozione personale del Sindaco e della Giunta che alle reali necessità dell’Amministrazione cittadina». È quanto dichiarano i consiglieri comunali di centrodestra a Palazzo dei Bruzi.
«Mentre l’Amministrazione comunale stanzia 170.000 euro, per solo un anno, per campagne pubblicitarie online, gestione di account social e ricerche demoscopiche, continuano a rimanere irrisolte questioni ben più urgenti che riguardano i servizi essenziali per i cittadini cosentini. È inaccettabile che si preferisca investire in operazioni di marketing piuttosto che nelle reali necessità della comunità. Inoltre, altra circostanza anomala è la fretta con cui l’operazione è stata portata a termine: la proposta è arrivata il 31 luglio e già il 6 agosto è andata in giunta: è stata approvata e resa esecutiva.
Una celerità davvero inusuale per un’amministrazione che si distingue per ben altri ritardi e lungaggini quando si tratta di affrontare i problemi reali della città. Temiamo che questa strategia di comunicazione sia stata concepita unicamente al fine di mettere in risalto in modo autoreferenziale le figure del sindaco Franz Caruso (che già si vedeva Governatore della Calabria) e di una Giunta oggi candidata quasi in blocco: non pensiamo ce ne sia bisogno.
Un vero spreco: come noto a tutti, il Comune di Cosenza dispone già di canali di comunicazione istituzionale che, se opportunamente utilizzati, possono garantire un’informazione adeguata senza dover ricorrere a costosi servizi esterni. Pretendiamo che l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Franz Caruso revochi la delibera in questione rinunciando a tale squallida operazione, evitando di ripetere l’approccio autocratico già dimostrato in altre circostanze. Ci riserviamo, comunque, di entrare anche nel merito della legittimità dell’atto contestato, che appare molto dubbia. Chiosiamo con l’affermare: chi vuole fare politica social attinga alle proprie tasche».