Sezioni
05/06/2022 ore 18.23
Politica

ELEZIONI MORMANNO | Tre domande al candidato sindaco Paolo Pappaterra

L'aspirante primo cittadino: «Abbiamo deciso di unire tutte le forze politiche e civili che vogliono dare il loro impegno e che vogliono dare una prospettiva strutturale»
di Redazione

Sfida a due per il comune di Mormanno. Il 12 giugno si voterà anche in uno dei borghi più belli della Calabria. Ecco tre domande per il candidato sindaco Paolo Pappaterra.

Come mai ha deciso di candidarsi?

Innanzitutto mi consenta di dire che accettare una candidatura a sindaco è sempre un grande motivo di orgoglio, un grande onore ed onere ma è altrettanto motivo di emozione. Assumere una responsabilità così alta non è cosa semplice soprattutto se si conoscono le tante difficoltà che attraversano oggi i piccoli comuni montani e dell’entroterra.

Ho deciso di candidarmi dopo una straordinaria e meravigliosa esperienza fatta ricoprendo il ruolo di Vice Sindaco della Città di Mormanno dove abbiamo carpito il vero senso di appartenenza, soprattutto, l’appartenenza alla gente. Perché chi amministra, deve amministrare per la collettività tutta. Ed oggi, il benessere dei cittadini di questo piccolo borgo risente della grave crisi economica e sociale che sta investendo i Comuni del Mezzogiorno. Per questo motivo abbiamo deciso di unire tutte le forze politiche e civili che vogliono dare il loro impegno e che vogliono dare una prospettiva strutturale, una visione alla nostra Mormanno, consci di dover lavorare giorno e notte per dare e fare ogni sforzo per il nostro territorio.

Ho deciso di candidarmi perché credo fortemente che la realtà è cambiata. Cittadini che hanno scelto di rimanere ed investire in un piccolo comune come Mormanno, vittima del fenomeno dello spopolamento, vuole la risoluzione ai problemi, vuole una squadra di persone che possa dargli una prospettiva di futuro, fargli vedere un barlume di luce in fondo al tunnel e non contano le ideologie o le tessere di partito o l’appartenenza individuale, per il popolo di Mormanno, in questo momento, conta a chi riesce a dare di più in termini di impegno incondizionato per i Mormannesi. Ecco perché ho scelto di candidarmi, perché finalmente siamo riusciti a lavorare, in questi ultimi cinque anni, andando oltre gli storici steccati costruendo una squadra di donne, giovani e persone di esperienza che vogliono perseguire il mio, il nostro, il medesimo obiettivo dei cittadini.

Quali sono i punti principali del suo programma e le prime cose su cui intende mettersi all’opera se dovesse essere eletto Sindaco?

In ogni campagna elettorale si è soliti scrivere il cosiddetto “libro dei sogni”. Questa volta abbiamo lavorato in maniera seria al programma elettorale che è stato elaborato almeno due mesi prima della presentazione delle liste, questo lo sottolineo per dare la plastica immagine di come valgono molto di più le idee che gli uomini. Abbiamo cercato di costruire una visione, un progetto con dieci punti programmatici complementari tra di loro. Non potremmo non partire da quello che io stesso ho definito la “Genesi”, ovvero, tutto il lavoro di questi anni di amministrazione che hanno portato circa 20 milioni di euro per la Comunità di Mormanno. Parliamo di risorse intercettate grazie all’impegno sui bandi europei, nazionali e regionali che vedranno la luce nei prossimi mesi.

Una grande eredità sul quale poggia e si edifica il nostro progetto politico-amministrativo. Bisogna poi valorizzare l’assetto strategico per eccellenza di questo piccolo borgo nel cuore del Parco Nazionale del Pollino che è il turismo. Investimenti strategici, maggiore condivisione di idee e progetti con gli operatori della ricettività, visione più ampia con un piano marketing strategico che possa portare nella nostra Comunità flussi turistici, soprattutto, fuori la classica stagione estiva.

Poi, certamente bisognerà vincere la sfida sulla Transizione Ecologica ponendo le basi per una “Comunità Energetica Locale” che porti maggiori risparmi per i cittadini e minor impatto ambientale. Lavorare fortemente sull’economia locale facendo leva su uno strumento straordinario coma la “Legge sulla Montagna” che vede la nostra Comunità beneficiaria di questo meccanismo di sostegno economico e che potrà dare un forte e significativo sostentamento ai nostri operatori economici ed imprenditori di Mormanno. Sul tema infrastrutturale bisognerà lavorare sul portare a compimento una serie di attività già in essere e “mettere a terra” tutti gli investimenti programmati per dare un nuovo volto al nostro Borgo. E poi lo spopolamento. Il tema della rivitalizzazione dei piccoli comuni, compreso il nostro, diventa cruciale per schiudere nuovi orizzonti.

Se vogliamo mantenere viva la socialità del nostro paese, dove diminuiscono servizi ed abitanti, sono necessarie da parte delle istituzioni scelte mirate che arrestino lo spopolamento in atto. Ci sono tante opportunità da poter cogliere quali il programma “Bando Borghi” del Ministero della Cultura che verrà finanziato con i fondi del PNRR, il sostegno alle imprese locali e la possibilità di farne nascere di nuove, le innovazioni studiate per facilitare la vita quotidiana ed evitare l’isolamento di chi vive in montagna, il sostegno alle filiere agricole, pastorali e boschive, il turismo delle radici, l’applicazione della Legge sulla Montagna che vede una forte incentivazione finanziaria sul sistema produttivo anche per nuovi investimenti ed insediamenti, il “Progetto Appennino Aree Interne”, gli incentivi per attrarre nuovi residenti e nuove forme di work action, la riqualificazione ed il decoro del centro storico per renderlo più attrattivo, l’accoglienza solidale con la realizzazione di progetti ad hoc in collaborazione con associazioni che si occupano di accoglienza al fine di ospitare famiglie di immigrati ed in ultimo l’obiettivo di adibire le seconde case con piani ad hoc per il “Piano Ufficio Diffuso”.

Tutte queste azioni, unitamente ad altre, possono costituire realmente le basi per il rilancio e la ripresa del nostro borgo e possono rappresentare un’opportunità straordinaria per attivare economie locali ed il tessuto sociale della Comunità. Una maggiore sicurezza sociale e sanitaria fortifica una Comunità partendo dalla messa in opera del bando del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) di circa 4 milioni di euro per il presidio ospedaliero di Mormanno e rafforzando il sistema dei servizi sanitari offerti e già disponibili dagli ultimi atti aziendali dell’Azienda Ospedaliera Provinciale di Cosenza come la riabilitazione estensiva, riabilitazione intensiva medicalizzata, Casa della Salute, Ospedale di Comunità e assistenza domiciliare e assistenza territoriale.

Valorizzazione e potenziamento della “Task-Force Sanitaria Locale” che potrà diventare braccio operativo a supporto dell’Amministrazione Comunale nelle scelte tecnico-scientifiche. Contrasto alle malattie emergenti come la bulimia, anoressia, autismo e alcolismo. Un piano di mappatura e prevenzione del cancro su tutto il territorio comunale.
Sostegno al welfare con analisi e monitoraggio del contesto sociale e attività di supporto alle categorie più fragili e agli anziani. Applicazione di nuovi strumenti di didattica extra-scolastica con sistema di conoscenza e approccio pratico alla vita lavorativa attraverso percorsi formativi nelle aziende del territorio del Parco Nazionale del Pollino e conoscenza del territorio stesso.

Un piano di sviluppo per la fruizione della Biblioteca Comunale e della Casa delle Culture da riqualificare e riorganizzare. Creazione e valorizzazione del sistema artistico-culturale del territorio comunale. Promozione delle attività di interscambio tra Amministrazione Comunale e Associazioni al fine di valorizzare e sostenere eventi e attività culturali di promozione del nostro territorio ponendo il ruolo della Pro Loco di Mormanno come interfaccia di tutte le associazioni locali. Una maggiore fruizione dei servizi pubblici locali comporta una riorganizzazione della macchina amministrativa che miri a principi di efficienza ed efficacia. Gestione associata con i Comuni limitrofi di alcuni servizi che possono permettere all’Ente, dunque ai cittadini, un maggiore risparmio.

Metodologia organizzativa e monitoraggio – di concerto tra Organo Politico e Organo di Valutazione Esterna – sull’andamento dei rendimenti da parte degli uffici con una demarcazione della politica di indirizzo/controllo e gestione da parte degli uffici stessi. Rafforzamento dell’organico comunale ove ci siano pensionamenti o fondi esterni (es. PNRR) per approntare un nuovo piano di uffici e servizi del Comune di Mormanno. Riorganizzazione del servizio di Polizia Locale con possibilità di potenziamento tramite l’ausilio – laddove la finanza pubblica lo consentisse – di personale qualificato ricercato attraverso apposite graduatorie aperte dall’Ente. Potenziamento dello Smartworking e corsi di formazione e aggiornamento per i dipendenti comunali anche al fine di migliorare l’efficacia di reperimento di risorse esterne del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Terminare il processo di gestione integrata e digitalizzazione dell’Ente. Un nuovo piano di trasporto scolastico adeguato ai nuovi parametri ISEE e pubblico locale – elettrico/ibrido – con punti di interesse strategici quali servizi e attrattori turistici comunali. Istituzione del “Difensore Civico”, con apposito Ufficio Comunale, come importante figura di interfaccia di ascolto tra uffici e cittadini. L’avvio della prossima consiliatura coinciderà con la vera ripresa della vita economica e sociale che sappia cogliere le sfide importanti quali il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e Programma Operativo Nazionale 2021-2027 che devono trovare un’Amministrazione pronta a saper rispondere ai bandi, a mettere in campo scelte di prospettiva, a dialogare e fare rete con il territorio con un serio confronto sul futuro di Mormanno.

In ambito delle future sfide daremo particolare attenzione al miglioramento dei servizi quale ad esempio servizio idrico comunale, miglioramento dei collegamenti infrastrutturali mare-monti ed implementazione di servizi turistici per una maggiore conoscenza e fruizione del territorio. Già nell’ultima consiliatura l’Amministrazione Comunale ha risposto a bandi PNRR per un importo di oltre 5 milioni di euro. Ecco, tutto questo, sarà la priorità assoluta per la nostra squadra. Tutto sarò prioritario proprio perché tutto deve camminare alla stessa velocità e tra le altre cose, questa velocità, dovrà essere abbastanza alta.

Dovendo dire ai suoi concittadini, in breve, perché dovrebbero votare lei piuttosto che il suo avversario, cosa dice?

I cittadini di Mormanno potranno scegliere una squadra di persone che si sono e si stanno impegnando già in maniera incredibile. Persone che hanno deciso di scendere in campo sapendo che le sfide questa volta saranno davvero ardue.
Non sono bravo a fare appelli personali. Chiedo ai cittadini di Mormanno di sostenere questo nuovo percorso. Certo, un percorso assolutamente nuovo per Mormanno ma l’unico che oggi possa dare una spinta propulsiva alla difficile condizione socio-economica che stiamo vivendo. Mai come questa volta ci stiamo assumendo una responsabilità politica senza precedenti. Da parte nostra ci sarà sempre la nostra umile disponibilità ed il nostro instancabile lavoro. Spero vinca il migliore.