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23/04/2025 ore 11.28
Politica

Elezioni Rende, il Pd: «Bilotti accolto con favore da M5S e Avs, poi hanno cambiato idea»

La federazione provinciale: «Non abbiamo rotto alcun tavolo, i passi in direzione opposta ad un'alleanza favoriscono la destra»
di Antonio Clausi

«Abbiamo letto con stupore le dichiarazioni di alcune forze del campo progressista, con cui condividiamo percorsi in molti comuni ma non a Rende. Riteniamo quindi doveroso fare chiarezza su quanto accaduto in quel territorio, perché la ricostruzione proposta è, nei fatti, parziale e fuorviante. Per costruire un’alternativa credibile non bastano appelli generici all’unità. Servono serietà, coerenza e una visione chiara. Cambiare linea ogni due giorni, senza motivazioni politiche esplicite, è sinonimo di instabilità. E l’instabilità non aiuta nessuno, tantomeno i cittadini». E’ una presa di posizione netta del pd cosentino.

La segreteria provinciale del Partito Democratico di Cosenza risponde stamattina alle pesanti accuse mosse da M5S e Avs durante la conferenza stampa presentazione di Rossella Gallo, candidata a sindaco di Rende. In quell’occasione, i segretari regionali Anna Laura Orrico e Fernando Pignataro hanno indirizzato bordate ai dem, arrivando ad usare ironia («Dopo Murone a Lamezia Terme, ci aspettiamo che ci propongano Scopelliti a Reggio Calabria») e minacciando di rompere l’alleanza in chiave regionale. Troppo, evidentemente, per chi ambisce ad essere l’azionista di maggioranza della coalizione.

«Il Partito Democratico non ha rotto alcun tavolo – ricostruiscono dalla Federazione -. Il confronto tra le forze progressiste si è svolto in modo aperto e trasparente, senza preclusioni. Non sono mai emerse divergenze programmatiche e, anzi, si era individuato un punto comune: il rinnovamento, escludendo il ritorno di chi ha già governato la città. Da qui è nata la proposta di Giovanni Bilotti: un profilo civico, giovane, indipendente, competente, da anni impegnato sul fronte dei diritti. Il suo nome era stato accolto con favore dal Movimento 5 Stelle e da Sinistra Italiana. Poi, improvvisamente, quella stessa proposta è stata respinta per il possibile sostegno di alcune forze civiche locali».

«Prendiamo atto, senza polemica, della successiva indicazione della dottoressa Gallo. Ma respingiamo con fermezza ogni tentativo di alterare i fatti o di attribuire al Partito Democratico responsabilità che non gli appartengono. Il Partito Democratico non ha cercato lo scontro, né intende alimentare contrapposizioni sterili. Ma rivendica con determinazione la propria dignità e il diritto a decidere. Costruire un’alternativa credibile in Calabria richiede responsabilità. Ogni passo compiuto in direzione opposta rischia di indebolire il campo progressista e di favorire le destre» conclude la presa di posizione.