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15/10/2024 ore 17.37
Politica

Flavio Stasi sottoposto a vigilanza, il PD di Cosenza: «Fare piena luce su intimidazione»

La segreteria provinciale del Partito democratico esprime solidarietà al sindaco di Corigliano Rossano, dopo la notizia della manomissione dei freni della sua autovettura
di Redazione

«La Segreteria Provinciale del Partito Democratico di Cosenza esprime la massima solidarietà e vicinanza al sindaco di Corigliano Rossano, Flavio Stasi e all’ex assessore comunale Damiano Viteritti, oggetto di gravi minacce e atti intimidatori negli ultimi mesi. Siamo profondamente preoccupati per quanto emerso dalla stampa locale: il sindaco Stasi è sottoposto a sorveglianza operativa da parte delle forze dell’ordine a seguito di episodi inquietanti che hanno minato la sua sicurezza personale e quella della sua famiglia.

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La manomissione degli pneumatici e dei freni della sua vettura, avvenuta dopo la sua rielezione, rappresenta un attacco vile e inaccettabile contro un uomo che ha dimostrato impegno e dedizione nel suo ruolo istituzionale. Il provvedimento di tutela disposto dal questore di Cosenza, Giuseppe Cannizzaro, testimonia la gravità della situazione e richiede una ferma condanna da parte di tutte le forze democratiche e della società civile.

Questi gesti rappresentano non solo un tentativo di intimidire il primo cittadino, ma anche un attacco diretto contro la legalità e il buon governo nella nostra comunità. Riteniamo altrettanto grave il clima di minaccia che ha coinvolto l’ex assessore comunale all’Ambiente, Damiano Viteritti, a sua volta oggetto di intimidazioni telefoniche. La nostra solidarietà si estende a lui e alla sua famiglia, e ribadiamo l’importanza di garantire la sicurezza di chiunque, con coraggio e senso civico, si impegna per il bene pubblico. Il Partito Democratico di Cosenza condanna con fermezza ogni forma di violenza e intimidazione e continuerà a sostenere le istituzioni e gli amministratori locali che operano per lo sviluppo e la tutela della comunità.

Chiediamo con forza che venga fatta piena luce su questi episodi, affinché i responsabili siano individuati e assicurati alla giustizia. La democrazia e la legalità non possono essere messe a rischio. Ai cittadini di Corigliano Rossano e della provincia di Cosenza chiediamo di non farsi intimidire, ma di restare uniti nella difesa dei valori democratici che ci rappresentano».