Il consigliere Ciacco: «Giusto smantellare l'isola pedonale di via Misasi»
«Plaudo convintamente, senza se e senza ma, all’imminente riattivazione del transito veicolare nel tratto di Via Riccardo Misasi, antistante la scuola elementare “Plastina-Pizzuti” e la scuola media “Bonaventura Zumbini”.
Taccio, volutamente, sulle strumentali polemiche imbastite dal centro-destra, che confessano, da sole, la loro sfacciata natura di rozza speculazione politica. Sgombriamo, subito, il terreno da un ambiguo e mistificatorio slogan di regime: “Cosenza, al termine dell’infausto decennio, non era una delle Città più moderne e vivibili d’Europa!”. Tutt’altro». Lo dichiara Giuseppe Ciacco, consigliere comunale di “Franz Caruso sindaco“.
«Cosenza, al termine dell’infausto decennio, era l’emblema di una forsennata cementificazione, di una totale desertificazione del verde pubblico, di una viabilità mostruosamente irrazionale, di desolate piste ciclabili, della distruzione di Viale Giacomo Mancini. Questa è la verità storica dei fatti. Basta con le bugie di regime. Basta! E, allora, è giusta ed è provvida l’iniziativa del Sindaco e dell’esecutivo municipale di riattivare la circolazione veicolare in quel tratto di Via Riccardo Misasi» prosegue Ciacco.
«Quei 100 mq di isola pedonale sono stati un’autentica iattura, che ha letteralmente sventrato l’intera mobilità urbana, generando l’insano doppio senso di circolazione su Piazza Bilotti e il parossistico labirinto di traverse e di parallele, fratturando l’asse cittadino e paralizzando la Città in un traffico paurosamente invalidante e in una insopportabile cappa d’inquinamento acustico e atmosferico. E allora è giusto smantellare quei 100 mq di isola pedonale, così com’è giusto smantellare la rotatoria di Via Pasquale Rossi e il doppio senso di circolazione su Piazza Bilotti» afferma il consigliere comunale.
«Ed è giusto non solo, sotto il profilo di una sapiente organizzazione della mobilità urbana. È giusto, anche, come atto di coerenza verso il programma amministrativo presentato alla Città dal Sindaco Franz Caruso. Di quel programma, gli interventi, oggi in cantiere, erano tratti spiccatamente identitari. E quel programma è stato largamente premiato dal corpo elettorale. Se ne faccia una ragione il centro-destra nostrano. Cosenza comincia per davvero a voltare pagina» conclude Giuseppe Ciacco.