L’Autostazione di Cosenza come terra di frontiera, la denuncia di Fratelli d’Italia
Il coordinatore cittadino Sergio Strazzulli: «Serve una vera e propria opera di bonifica di un’area che si trova nel cuore della città dei bruzi»
«L’autostazione di Cosenza sempre di più terra di frontiera! La sparatoria di sabato sera, unitamente all’arresto del Pakistano che già arrestato un anno fa, dà in incandescenze, lancia bottiglie e minaccia con una pistola giocattolo i passanti, sono solo gli ultimi episodi di una situazione che ha sempre di più i connotati di una vera emergenza sociale!». A sostenerlo è il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia Sergio Strazzulli.
Sparatoria a Cosenza, avvertimento legato allo spaccio di droga: investigatori al lavoro«Per come più volte è stato evidenziato e chiesto da Fratelli d’Italia occorrono scelte decise – evidenzia l’esponente meloniano -. La vecchia autostazione posta nel cuore della città è senz’altro un luogo importante per la città perché rappresenta la stazione di arrivo e di partenza degli autobus di linea, ma anche un'area dove esistono numerose realtà commerciali. Un sito nevralgico che negli anni ha assunto sempre più l’aspetto di terra di frontiera, piazza di spaccio di altre attività illegali, senza alcuna sicurezza per i commercianti, per gli utenti della stazione, per cittadini che già da tempo evitano persino di attraversarla».
Per Strazzulli servirebbe da subito la regolamentazione dell’ingresso all’interno della Stazione solo per gli addetti ai lavori, per i possessori di biglietto, per gli utenti come già avviene in numerose città, oltre che l’installazione di telecamere di videosorveglianza diurna e notturna. «La questione della rivalutazione dell’area quindi non può prescindere dal coinvolgimento oltre che del Prefetto, di tutte le forze dell’ordine anche dell’intervento degli Amministratori di Ferrovie della Calabria, dei rappresentanti Regionali e Comunali e di tutte le forze politiche. Una vera e propria bonifica di un’area che è posta nel cuore della città. Che va salvaguardata – conclude l’esponente di Fratelli d’Italia - protetta e rilanciata proprio per i servizi indispensabili che fornisce a tutta la nostra comunità».