Mendicino, clamoroso dietrofront di Scarpelli: «Clima inquieto, non mi candido più»
Dopo poco più di 24 ore dall’annuncio della sua candidatura a sindaco di Mendicino e con una lista civica praticamente chiusa, l’ennesimo colpo di scena che riguarda il comune alle porte del capoluogo. Fulvio Scarpelli non correrà più per la poltrona di primo cittadino, nonostante Francesca Reda avesse fatto un passo di lato per lasciargli campo libero. «Ritiro la mia candidatura perché è venuto meno il progetto politico – ha detto Scarpelli -. Non sono uomo di partito e non ho nessuna tessera. Sono un tecnico che aveva assicurato la propria disponibilità ad amministrare un Comune in dissesto, ma con grandissime potenzialità».
«Vivo a Mendicino da tanti anni e questa scelta era dettata esclusivamente dalla voglia di incidere positivamente nel futuro dei mie concittadini – ha aggiunto Fulvio Scarpelli -. Quando mi hanno chiesto di guidare una lista civica ho acconsentito ponendo come unica condizione un consenso sereno delle parti, ma le fibrillazioni che ho percepito e il clima inquieto che ho registrato nelle ultime ore non mi consentono di affrontare una campagna elettorale. Per queste ragioni revoco la mia candidatura e auguro una buona campagna elettorale a tutti i candidati». Resta quindi un grande punto interrogativo su chi rappresenterà il centrosinistra all’imminente tornata elettorale. Il termine per la presentazione delle liste scade domani a mezzogiorno.