Mendicino, il gruppo Palermo si schiera con Angelo Greco
A Mendicino la campagna elettorale sta iniziando a delinearsi, perché gli schieramenti stanno serrando le proprie fila. Ad oggi sono quattro i candidati a sindaco ufficiali, ma è probabile che altri a breve palesino le loro intenzioni. Hanno ufficializzato la partecipazione alla kermesse elettorale Angelo Greco, Irma Bucarelli, Francesca Reda e Luciano Luciani.
In particolare, oggi Greco ha ricevuto un endorsment importante: quello dell’ex sindaco Antonio Palermo e del suo gruppo. Un dettaglio non di poco conto per due motivazioni: il primo è legato al civismo che mescola in modo clamoroso, come in questo caso, le provenienze politiche; il secondo perché l’ex vice sindaco si pone ufficialmente in continuità con la vecchia amministrazione.
Procediamo, però, con ordine. A rendere pubblico il sostegno verso Angelo Greco è stata Nathalie Crea, presidente del consiglio comunale di Mendicino fino alla scorsa estate. Ha postato una foto insieme al candidato a sindaco, a Stefano Borselli e a Margherita Ricci, questi ultimi entrambi presenti tra i banchi della maggioranza nel recente lustro. La particolarità è che tutti erano tesserati con il Partito Democratico fino al 31 dicembre 2023 e che, una volta non rinnovata la tessera, oggi sostengono un candidato dalla formazione culturale e politica di destra. Talmente di destra da disegnare la fiamma tricolore sulla torta di compleanno dei suoi cinquant’anni come testimoniano gli scatti social.
Il discorso vale specialmente per Antonio Palermo, la cui provenienza è addirittura l’estrema sinistra e Sel. L’ex sindaco ha commentato la foto: «Grazie a voi per la fiducia che avete sempre mostrato nei miei confronti e per l’aiuto di questi anni per ottenere così tanti risultati per la nostra comunità. Vi auguro di continuare sulla strada da me tracciata coinvolgendo tantissimi altri in questi mesi in un progetto politico pieno di nuove idee e progetti importanti da realizzare. Questa vostra grande lealtà posso ripagarla con il mio sostegno e i miei consigli che se vorrete non vi mancheranno mai per il bene della nostra città».
Sono gli effetti del civismo che neutralizzano l’influenza dei partiti tradizionali e mischiano esperienze incompatibili sui grandi temi. L’esempio di Mendicino è lampante, nel silenzio totale delle federazioni provinciali di centrodestra e centrosinistra che talvolta rivendicano vittorie giusto perché hanno un esponente in giunta o in consiglio. Per i diretti interessati, però, il mantra sarà sempre: guardiamo al territorio.