Morte di Franco Piperno, Giacomo Mancini: «Una vergogna che non sia stato omaggiato al Comune» | VIDEO
«È l’ennesima mortificazione di un potere pieno di arroganza». Con queste parole Giacomo Mancini jr. va all’attacco del sindaco di Cosenza, Franz Caruso, nel corso del flash mob in difesa della statua del nonno. Ma l’argomento non è la scultura. Il nipote del leader socialista, nel corso del sit-in, ha preso un momento per esprimere solidarietà a Marta Petrusewicz, compagna di Franco Piperno. Il motivo? Il mancato omaggio a Palazzo dei Bruzi per il fondatore di Potere Operaio. «Volevo prendermi un istante – ha dichiarato l’esponente dem – per ribadire il mio appoggio e la più profonda vicinanza a Marta Petrusewicz». La polemica per il mancato utilizzo del Municipio come sede dell’estremo saluto al docente Unical era scaturita sin dalle ore successive alla sua morte. E Giacomo Mancini ci mette il carico.
Mancato omaggio a Franco Piperno, Mancini: «Potere pieno di arroganza»
«Si tratta – ha detto Mancini – dell’ennesima mortificazione di un potere pieno di arroganza. Franco Piperno ha servito questa città come assessore, mio nonno lo volle fortemente al suo fianco. Non è corretto che non venga omaggiato laddove ha servito», tuona ancora Mancini. Che prosegue, senza mai nominare Franz Caruso. «È un potere che non ha senso etico e senso del rispetto. Questo a noi non sta bene». È un fiume in piena l’esponente dem, che continua. «Questa è una comunità alta, importante, con una storia. Ed è una storia – conclude – che noi vogliamo difendere». Un’altra stoccata dunque alla maggioranza che governa il capoluogo bruzio e, in particolar modo, al sindaco Franz Caruso. Dallo spostamento della statua di Giacomo Mancini sr. al mancato omaggio a Franco Piperno, due argomenti così distanti e così simili.