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13/05/2022 ore 10.04
Politica

Parco del Benessere, Occhiuto: «Si completerà l'opera come da noi immaginata»

L'ex sindaco di Cosenza: «Chi rimpiange il vecchio viale, rimpiange una strada a doppia corsia. Senza la nostra scelta di riaprire il cantiere del secondo lotto funzionale questi nuovi lavori non sarebbero stati nemmeno intrapresi»
di Redazione

«Mi fa piacere che alla fine sia prevalso il buon senso e che l’Amministrazione comunale abbia finalmente annunciato la ripresa del cantiere per il completamento del Parco del Benessere Jole Santelli così come da noi immaginato, all’interno di Viale Mancini. Il completamento dell’opera è finanziato ed era stato da noi appaltato a due imprese esecutrici che avrebbero dovuto già completare i lavori qualche mese fa». Lo ha affermato l’ex sindaco di Cosenza Mario Occhiuto sui suoi profili social.

«La scelta di riaprire il cantiere del secondo lotto funzionale del Parco otto mesi fa, nonostante fossimo in piena campagna elettorale, non curandoci dell’impopolarità provocata dai disagi di lavori in corso ma convinti che sarebbe stato l’unico modo per completare l’opera e per realizzare il bene comune è stata giusta e strategica per la città. Oggi infatti, in caso contrario – aggiunge Occhiuto – questi lavori sicuramente non sarebbero stati neanche intrapresi, visto che sono “in contrasto con la visione di sviluppo di quell’area” dell’attuale Amministrazione comunale, come lo stesso sindaco ha dichiarato».

«Il Viale non sarà quindi smantellato – puntualizza il vecchio inquilino di Palazzo dei Bruzi – ma sarà completato così come da noi concepito potenziando la sua aspirazione a vero Parco urbano. Chi rimpiange il Viale così com’era prima non fa che rimpiangere una semplice strada a doppia carreggiata che tagliava la città in due parti: metterci il nome “parco” fu all’epoca una mistificazione perché in effetti era solo una striscia di verde con funzione meramente estetica racchiusa fra due strade veicolari di grande scorrimento a doppia corsia; si respirava a pieni polmoni gas di scarico e i bambini andavano tenuti per mano per evitare di finire sotto le auto. L’opera attuale, invece, come è stata da noi pensata e progettata (e anche finanziata e appaltata), sta già diventando importantissima per il bene della collettività: in parte è già realizzata e anche molto apprezzata e al suo completamento diverrà un grande Parco del Benessere, vero polmone verde della città contemporanea con piste ciclabili e con stupendi giardini a tema (il Giardino dei colori, il Giardino dei profumi e il Giardino degli agrumi di Calabria)».

«Oltre al verde pubblico – chiude Occhiuto – il progetto del Parco comprende anche una grande palestra all’aperto con percorsi benessere, campi di squash, di basket, pallavolo, calcio a cinque, skatepark e giochi per bambini. Ricordo che grazie al concepimento di questo progetto e alla sua parziale realizzazione, la città di Cosenza ha ricevuto un importante riconoscimento internazionale consegnatomi dal Presidente dell’Health City Institute, prof. Andrea Lenzi: il premio nazionale “URBES-BENE COMUNE 2021”».