Pd Cosenza, la presidente della commissione per il congresso: «Proclameremo noi il vincitore»
Un caos prevedibile, perché già venti giorni fa avevamo evidenziato come difficilmente si sarebbe potuto svolgere con serenità il congresso provinciale del Pd di Cosenza senza un’intesa unitaria tra le correnti. Dopo gli strali di Rende, dove è stata formulata denuncia, la giornata di oggi è stata ancora più convulsa. Particolarmente calda a Belvedere Marittimo dove si è registrato un malore, non meno accesa altrove. Nel pomeriggio i coordinamenti delle mozioni a sostegno di Pino Le Fosse e Matteo Lettieri hanno prodotto dei comunicati. Il primo rivendicando la vittoria, il secondo denunciando il tentativo di intorbidire le acque forte dei numeri (ufficiosi) che sembrano premiarlo.
ll clima incandescente ha di conseguenza interessato anche la Commissione per il Congresso della Federazione provinciale del PD di Cosenza. La presidente Giovanna Oliverio ha contattato la nostra redazione ritenendo di dover intervenire. «Ho appreso che sono stati divulgati a mezzo stampa dati relativi ai risultati del congresso provinciale del partito che avrà termine solo alle 24 di oggi – ha detto -. Ritiengo doveroso dichiarare che i dati, ancorché ufficiosi, relativi all’esito del congresso provinciale, sono esclusivamente quelli che perverranno dalla Commissione per il congresso e che gli stessi verranno pubblicati solo a seguito della verifica dei verbali dei congressi celebrati con conseguente trasmissione alla Commissione regionale».
«Pertanto – ha concluso Giovanna Oliverio – non sono da ritenersi attendibili dati diffusi da soggetti diversi dalla Commissione per il congresso la quale provvederà a darne comunicazione agli iscritti ma sicuramente non prima della giornata di domani». Nel frattempo però i telefoni dei notabili del partito sono roventi e perfino i componenti di segreteria di Elly Schlein sono a conoscenza di quanto avviene nel nord della Calabria. In particolare, Igor Taruffi che è il responsabile dell’organizzazione del partito. Tutto lascia credere, pertanto, che anche in presenza di una proclamazione la partita potrebbe non essere terminata.