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07/05/2025 ore 11.30
Politica

Pd, sono 58 i cosentini che entreranno nell'assemblea regionale (I NOMI). Ma c'è un caso

Sono rappresentate tutte le correnti che a livello provinciale animano il dibattito interno. Francesca Pisani inserita a sua insaputa. Pecoraro intanto non scioglie le riserve sulla sua ricandidatura in Federazione
di Antonio Clausi

Sono 160 i candidati all’assemblea regionale del Partito Democratico Calabria che compaiono nella lista Ri-Generazione a sostegno di Nicola Irto, in 58 sono riconducibili al Pd Cosenza. Quella del segretario uscente è l’unica mozione in gara al congresso in programma dal 16 al 18 maggio 2025, segnale di unità che i democrat hanno scelto di dare all’esterno. Anche in occasione della precedente elezione del senatore reggino, il partito si mostrò compatto al netto di una mozione (non ammessa) presentata da Mario Franchino.

Ieri sera, tuttavia, Francesca Pisani, sindaca di Casali del Manco, ha appreso dall’articolo del nostro network di essere stata inserita nell’unica lista a sostegno di Irto per il congresso del Pd Calabria. Contattando la nostra redazione ha evidenziato «di non aver firmato nulla» e «di non avere intenzione di partecipare ad un congresso unitario senza aver dato alcun assenso a farlo». «Ad oggi non ho ancora rinnovato la tessera del 2025 – ha chiosato evidentemente infastidita dalla faccenda – e con questo agire mi spingono a non sottoscriverla più». Insomma, col Pd non c’è mai da annoiarsi.

Fatto sta che il 28 aprile scorso, dall’Unical, Nicola Irto annunciò la sua ricandidatura alla segreteria dinanzi ai big del PD di Cosenza lanciando accuse alla destra. «In Calabria abbiamo partiti in cui con due righe da Roma vengono nominati i coordinatori regionali – disse -. Ogni riferimento a Forza Italia e Fratelli d’Italia è puramente voluto». Parlò anche di Sanità ed annunciò l’arrivo di Elly Schlein nella nostra regione. «Solo il Pd può porre con forza la questione calabrese dove il governo di centrodestra è carente sotto l’aspetto della trasparenza. Qui – affondò il colpo – gli assessori sono fantasmi che ratificano le scelte del presidente, come spenda i soldi la Film commission non si riesce a sapere e questo è pericoloso per una regione come la nostra».

Il commento di Pecoraro (segretario provinciale del Pd Cosenza)

Soddisfatto il segretario della Federazione bruzia, Vittorio Pecoraro. «Le liste per l’Assemblea regionale del Partito Democratico nella provincia di Cosenza rappresentano bene il territorio e il pluralismo delle idee che animano la nostra comunità – ha detto -. Complimenti a Nicola Irto, che con la sua mozione prosegue con serietà e coerenza il percorso di rigenerazione del partito. La provincia di Cosenza, ne sono certo, darà un contributo importante: lo farà attraverso il sostegno di tantissime e tantissimi militanti, molti giovani e numerosi amministratori locali. Un segnale forte di partecipazione e di fiducia nel futuro del PD calabrese».

«In un tempo in cui la politica calabrese, a partire dal centrodestra, tende a proporre uomini soli al comando e si moltiplicano operazioni trasversali alimentate dalla nostalgia del passato, Nicola Irto sceglie di costruire un progetto di leadership collettiva, fondato sull’ascolto, sulla partecipazione e sul rinnovamento. Il Partito Democratico – ha aggiunto – è, oggi più che mai, la risposta all’arroganza del potere fine a se stesso. È l’alternativa di chi crede nella democrazia, nella responsabilità e nella costruzione di una classe dirigente plurale, radicata e competente».

Vittorio Pecoraro, tuttavia, è da più parti indicato nuovamente come il futuro segretario provinciale del Pd di Cosenza. Dal canto suo, non scioglie le riserve in vista del congresso che si terrà a giugno in tutte le province. «È una decisione che non riguarda un progetto personale, ma il futuro collettivo della nostra comunità politica. Come sempre, ascolteremo con rispetto la base, i circoli, gli amministratori, i militanti. È giusto che, se ci sono proposte alternative, vengano discusse apertamente, nel merito e senza pregiudizi. Non è il tempo delle fughe in avanti – taglia corto – ma del confronto serio e della responsabilità condivisa».

I nomi dei 160 candidati all’assemblea regionale in Calabria

Nell’elenco compaiono identikit riconducibili ad ogni corrente che anima il dibattito interno, soprattutto provinciale. Diversi i nomi già noti, con qualche sindaco che ha dato il proprio ok alla candidatura all’assemblea regionale del PD Calabria. Sono da annoverare in questa ristretta cerchia Maria Teresa Aiello (Crosia), Matteo Lettieri (Celico), Umberto Federico (Luzzi) e Maria Budriesi (Zaccanopoli). Da segnalare, restringendo il campo agli appartenenti al PD della provincia di Cosenza, la segretaria del circolo bruzio Rosi Caligiuri, il consigliere comunale di Palazzo dei Bruzi Francesco Alimena ed Ettore Morelli candidato consigliere al comune di Rende. Di seguito la lista completa con i cosentini in bold: