Planetario di Cosenza abbandonato, la maggioranza respinge le accuse
«I consiglieri di minoranza a Palazzo dei Bruzi sono da censurare senza attenuanti anche nella loro azione di opposizione perché viene portata avanti non per amore della collettività, ma per mera strumentalità politica. Costoro, non si pongono il problema di ricercare le giuste soluzioni per risolvere il problema annoso e complicatissimo inerente al Planetario, disastro che loro stessi hanno creato, preferendo semplicemente puntare il dito contro chi oggi, a capo chino, sta lavorando per venirne a capo». E’ quanto affermano in una nota congiunta i capigruppo di maggioranza al Consiglio Comunale di Cosenza Ivan Commodaro, Francesco Alimena, Raffaele Fuorivia, Domenico Frammartino, Francesco Gigliotti e Daniela Puzzo.
I consiglieri hanno quindi aggiunto: «Onestamente che siano i distruttori delle finanze comunali ad ergersi oggi a paladini di una struttura i cui macchinari non hanno nemmeno pagato, preferendo spendere centinaia di migliaia di euro per la sua inaugurazione in pompa magna, è davvero il colmo. Ed, invero la volontà dell’Amministrazione comunale è non solo quella di far ripartire il Planetario “Giovan Battista Amico”, ma anche di farlo diventare un’eccellenza per le sue caratteristiche strutturali e tecnico/strumentali a livello nazionale ed europeo. Per farlo, però, sono necessarie risorse, tante, che il Comune non ha per via del dissesto economico che i nostri consiglieri di opposizione, ieri amministratori dell’infausto decennio Occhiuto, hanno causato con la loro gestione disordinata, per usare un eufemismo, della cosa pubblica e di cui dovranno rendere conto alla Corte dei Conti».
Poi ancora: «Ciononostante stiamo operando per ridare dignità alla struttura, nei tempi e nel rispetto delle procedure burocratico/amministrative che è necessario seguire e rispettare. Tra le cose più urgenti da fare non v’è dubbio che vi è il pagamento del proiettore ottico Starmaster ZMP, che i consiglieri di opposizione non hanno pagato, per come detto, quando amministravano in maniera assai fantasiosa l’Ente, lasciandolo come debito alla città. Nel frattempo, comunque, da oltre 20 giorni si stanno effettuando lavori di pulizia, manutenzione e di messa in sicurezza dell’area, con il ripristino della vecchia illuminazione e l’avvio dei lavori per la nuova illuminazione».
«C’è poco altro da aggiungere – concludono i capigruppo di maggioranza -.Siamo abituati, infatti, al tentativo delle nostre opposizioni di fare da contro altare alle ottime iniziative che stiamo realizzando. Certamente l’inaugurazione della Villa Vecchia Comunale non è andata giù. Ma questo è solo l’inizio. La stagione del rilancio per Cosenza è cominciata da tempo e andrà avanti ancora per molto».