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28/02/2022 ore 13.08
Politica

Provincia di Cosenza, ufficializzata la sfida a tre: presentate le 300 firme a sostegno di Stasi

In corsa già Rosaria Succurro per il centrodestra e Ferdinando Nociti per il centrosinistra. Soprattutto per quest'ultimo la candidatura del sindaco di Corigliano-Rossano potrebbe rappresentare un ostacolo
di Matteo Lauria

La partita per la presidenza alla Provincia di Cosenza si giocherà a tre: il sindaco di Corigliano Rossano Flavio Stasi ha da poco depositato le oltre 300 firme a suo sostegno. La sfida vede in campo il candidato del centrodestra Rosaria Succurro e quello del centrosinistra Ferdinando Nociti. In Consiglio provinciale si registra un sostanziale equilibrio tra i due poli e la candidatura di Stasi, ritenuta trasversale e autonoma, potrebbe compromettere la riconferma del centrosinistra ai vertici del Palazzo.

L’atteggiamento assunto dal primo cittadino ionico è tipico di chi non ama sotterfugi o politiche di apparato. Il 6 marzo prossimo si celebrerà il congresso cittadino a Corigliano-Rossano del Pd, tra i candidati appare anche il nominativo di Mariolina Cacciola (oltre a Giuseppe Tagliaferro e Franco Madeo) che rappresenta la longa manus del sindaco Stasi. La decisione del responsabile nazionale degli enti locali Francesco Boccia di puntare come Pd su Ferdinando Nociti non è stata ben accolta dal sindaco Stasi non tanto perché il partito non abbia investito su di lui, ma per criterio e metodo. Da qui la decisione di andare avanti a prescindere, puntando sull’idea, condivisa da molti sindaci, che la logica delle candidature calate dall’alto debba essere archiviata, dando importanza ai territori. E ora il verdetto è demandato alle urne previsto per il 20 marzo prossimo.     

Nelle precedenti consultazioni per il consiglio, si era avuta una perfetta parità con otto membri eletti per ciascuna delle due coalizioni contrapposte. Quanto mai incerto invece l’esito di questo turno, poiché sia Nociti sia Stasi dovrebbero entrambi pescare nel medesimo bacino di voti. Si tratta di elezioni di secondo livello riservate ai sindaci ed ai consiglieri del territorio, con il sistema ponderato che attribuisce alle preferenze un peso differente in base alla popolazione dei comuni rappresentati.