Cosenza, cori da stadio per Conte e Tridico: «Entusiasmo straordinario, vinceremo sicuramente»
Inaugurata una nuova sede territoriale del Movimento Cinquestelle. Il candidato alla presidenza non ha dubbi: «Occhiuto pensava di coglierci impreparati. Invece dovrà vedersela con una coalizione coesa che può trasformare la Calabria»
Prima il taglio del nastro della nuova sede territoriale in centro a Cosenza del Movimento Cinquestelle poi un giro lungo l’isola pedonale di Corso Mazzini insieme al leader del partito Giuseppe Conte. Così Pasquale Tridico ha aperto ufficialmente la sua campagna elettorale, visibilmente emozionato dai cori da stadio che hanno accompagnato la breve passeggiata: «C'è grande entusiasmo, c'è veramente voglia di inaugurare un nuovo corso, voglia di riscatto. Vinceremo sicuramente – ha detto al nostro network a margine dell’iniziativa - Penso che Roberto Occhiuto dovrà chiedere scusa ai calabresi; nessuno gli aveva chiesto di creare questa crisi. Pensava di coglierci impreparati. Al contrario ha trovato una coalizione pronta, unita, convergente sul mio nome e con un programma straordinario. Noi ce la metteremo tutta. Sento il dovere di dare una risposta forte alla chiamata di tutti i leader che mi hanno investito di questa responsabilità – ha affermato ancora Tridico - Giuseppe Conte che è oggi qui al mio fianco, Elly Schlein che ho sentito prima della mia candidatura, e poi Nicola Fratoianni, Angelo Bonelli. Ringrazio loro e ringrazio i segretari regionali dei partiti. Per me questa è una sfida importante ma non per ambizione personale – ha concluso l’ex presidente dell’Inps - Per ambizione personale faccio il professore universitario, qui si tratta di trasformare la Calabria».
Tridico miglior interprete del progetto progressista
L’appuntamento si è svolto nel pomeriggio, dopo che Conte e Tridico nella prima tappa della due giorni dell’ex presidente del Consiglio in Calabria, avevano incontrato i vertici della sede di Rende di NTT Data. Il leader pentastellato ha parlato di sanità, di infrastrutture con un riferimento al Ponte sullo Stretto, e di investimenti per il tessuto economico e l’occupazione: «Pasquale Tridico è il miglior interprete di questo progetto di cambiamento – ha affermato Conte – Abbiamo registrato una prontezza di risposta non solo delle forze politiche territoriali ma anche di quelle sociali e culturali che sono veramente consistenti in questa regione. Hanno fatto un miracolo, un miracolo di generosità, di disponibilità nel mettersi al servizio di questa terra che ha bisogno di soluzioni, di una vera svolta».
Liste competitive
Sulle liste Conte ha aggiunto: «Mi sembrano molto competitive. Pasquale Tridico ha una storia molto simile alla mia: è stato preso dalla società civile e gli è stato chiesto, non in tenera età, ma quando ormai aveva già una competenza acquisita, una professionalità ben sperimentata, un percorso di sacrificio e di studi, di passare alla politica per restituire al Paese quello che aveva acquisito in termini di capacità. Qui non si tratta di colori politici, qui non si tratta di mettere bandierine – ha concluso Conte - Qui si tratta finalmente di poter cercare di dare una svolta a un sistema politico ingessato, come dimostrato dalla bassissima percentuale di coloro che vanno a votare. Ai cittadini calabresi dico: andate tutti a votare e poi vediamo».