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15/01/2025 ore 13.28
Politica

Rende, ecco il nuovo Piano Comunale Amianto. Sono 14 le aree individuate, multe ai proprietari inadempienti

Avrà efficacia dal primo luglio 2025, chi non trasmetterà l'autodenuncia incorrerà nelle sanzioni previste dalla legge. Da Roges a Santa Chiara, da Rende Paese alla Zona Industriale: i siti da bonificare
di Antonio Clausi

La triade commissariale di Rende ha approvato il Piano Comunale Amianto (PCA) finalizzato alla protezione dell’ambiente, alla decontaminazione, allo smaltimento, alla bonifica e alla difesa dai pericoli derivanti dal silicato in questione. L’azione messa in campo da Santi Giuffrè, Rosa Correale e Michele Albertini avrà efficacia a partire dal primo luglio 2025, in modo tale che i singoli proprietari di immobili con presunta presenza del minerale incriminato, possano trasmettere l’autodenuncia senza incorrere nelle sanzioni previste dalla normativa applicabile.

Per quella data, la città avrà già un nuovo governo cittadino, considerato che nella prossima primavera, al massimo per metà giugno, si apriranno le urne per le elezioni comunali di Rende. Fatto sta che la procedura di approvazione del PCA ha previsto, da parte dei commissari, la pubblicazione dell’elenco degli immobili con presunta presenza di materiale contenente amianto (MCA) per 120 giorni naturali e consecutivi. Durante tale lasso di tempo i proprietari degli immobili potevano trasmettere autodenuncia senza incorre nelle sanzioni previste dalla normativa applicabile in materia.

Le zone individuate sono 14 e i dettagli delle aree sono state esplicitate dai reggenti del Municipio:

Il 30 maggio 2024 è stato pubblicato l’avviso alla cittadinanza dove tutti i soggetti interessati avevano facoltà di presentare eventuali osservazioni. Cosa che non è avvenuta. Il Piano Comunale Amianto, come detto, è uno strumento di pianificazione adottato dai Comuni per gestire e prevenire i rischi legati alla presenza di amianto sul territorio. È una parte delle azioni previste dalla normativa nazionale e regionale per garantire la salute pubblica e la tutela dell’ambiente.

Rende, l’obiettivo del Piano Comunale Amianto

L’amianto è un cancerogeno classificato sia dall’IARC, l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro, che da diverse agenzie e istituzioni. La classificazione di cancerogenesi si basa sull’evidenza epidemiologica per esposizione professionale per via inalatoria. Alla sua esposizione occupazionale sono attribuibili circa l’88 – 90 % dei mesoteliomi, tuttavia, se consideriamo la popolazione mondiale, i suddetti tumori, ad eccezione del mesotelioma, sono attribuibili soprattutto ad altri fattori.

Gli obiettivi del piano sono i seguenti:

A Rende il Piano Comunale Amianto è finalizzato alla concreta attuazione, sul territorio, di tutte le misure previste dalla normativa per prevenire o eliminare ogni rischio di contaminazione da amianto. In particolare:

Le sanzioni

Nella Legge regionale del 27 aprile 2011, n. 14 e più precisamente nell’ art. 9 troviamo quanto concerne i Controlli e le Sanzioni. L’articolo è strutturato nei seguenti punti:

Inoltre, ogni soggetto inadempiente non può accedere ai benefici previsti dalla suddetta legge, ed i proprietari in caso di deterioramento del manufatto censito (per cause accidentali e non) sono obbligati ad aggiornare o integrare la documentazione di denuncia.