Sezioni
10/10/2025 ore 07.30
Politica

Rosa Pignataro (Fdi) non entra in Consiglio regionale ma incassa 3400 voti: «Mi spingono a lavorare sempre più per la mia terra»

VIDEO | L’avvocato di Santa Maria del Cedro, candidata per la prima volta, non entra in assise ma festeggia un risultato che considera un punto di partenza: «Ho visto affetto e stima sinceri, questa esperienza mi ha dato una grande forza»

di Francesca Lagatta

All'indomani delle elezioni regionali della Calabria, è tempo di tirare le somme e tracciare il quadro della situazione. Tra coloro che possono ritenersi soddisfatti, c'è sicuramente Rosa Pignataro , avvocato di Santa Maria del Cedro , che si è candidata per un posto a Palazzo Campanella per la prima volta, dopo lunghissimi anni di militanza politica. Volto territoriale di Fratelli d'Italia , Pignataro ha raccolto nella circoscrizione nord ben 3.374 voti, un risultato che non le garantirà l'ingresso nel consiglio regionale, poiché se è piazzata quinta nella lista per numero di preferenze, ma conferma il suo legame con il territorio.

Un punto di partenza

«Questa campagna elettorale per me è stata molto breve – dice Pignataro -, perché in effetti è iniziata il 4 settembre, quando ho firmato la candidatura, e quando ho visto il risultato è stata una sensazione incredibile. Ho pensato ai volti di tutte quelle persone che mi sono state vicino con il cuore. In queste settimane ho visto vicinanza, affetto e stima, che io ho sentito quasi immeritati. Sono sincera, sono rimasta davvero senza parole. Sono contenta perché è la prima volta che mi candido alla Regione. Per me è stato un risultato enorme. Ci sono quasi 3.400 persone che hanno detto “Sì, per me tu puoi andare bene, tu puoi rappresentarmi nel consiglio regionale”. Per me è un dato di partenza, non è il dato finale, che mi spinge a lavorare ancora di più per la mia terra».

Mai sopra le righe

La campagna elettorale di Rosa Pignataro si è contraddistinta per i toni, sempre civili e cordiali, mai diventati polemici. Una scelta ragionata e ponderata, che l'ha premiata. «Avevo il desiderio di condurre una campagna elettorale parlando di contenuti e proposte, pulita, seria. Volevo tutelare quella dignità della politica che tante volte viene scalfita perché si tende a parlarne male ed è una cosa che mi ferisce. Io penso, invece, che attraverso la politica si possa fare davvero bene se si vive come una missione».

Nessuna elezione diretta

Il territorio del Tirreno cosentino non è riuscito ad eleggere nessun rappresentante, ma potrebbe averne due supplenti: Ugo Vetere , sindaco di Santa Maria del Cedro, arrivato terzo nella lista “Occhiuto presidente”, che potrà vedere a Palazzo Campanella se chi l'ha preceduto in termini di preferenze, Rosaria Succurro o Pierluigi Caputo , saranno nominati assessori; e Antonio De Caprio , il cui ingresso nel consiglio regionale è già una certezza. Arrivato quarto nella lista di Forza Italia, prenderà il posto di mister 30mila preferenze, Gianluca Gallo , che, come annunciato dal presidente Roberto Occhiuto , sarà riconfermato assessore all'Agricoltura.

«L'ho chiamato subito. Sono contenta per De Caprio, lo conosco da tanti anni, siamo amici – dichiara la Pignataro -. Ha fatto una bella campagna elettorale, anche lui pulito, fatta di proposte, ha potuto raccontare anche quello che ha fatto quando è già stato nel consiglio regionale (durante il mandato Santelli, ndr), è un imprenditore serio. Questo territorio merita di essere rappresentato da persone perbene. Ognuno ha condotto la propria campagna elettorale, ha giocato la propria partita con il proprio credo politico. Siamo in partiti diversi, ma sono certo che De Caprio farà un buon lavoro nel consiglio regionale».

La crescita nei sondaggi

Fratelli d'Italia ha ottenuto una buona prestazione in Calabria e continua a crescere nei sondaggi in tutta Italia, nonostante le tante critiche. «Secondo lei perché?», le chiediamo. «Io credo che gli elettori stiano premiando la serietà – la sua risposta -. La critica viene probabilmente da chi non ha presente tutto il percorso di Giorgia Meloni , che nasce dal Fronte della gioventù. Tante misure che oggi vengono portate avanti, sono collocate esattamente lì, nel suo percorso politico. La serietà nella politica è quello che ti permette di portare avanti gli impegni. Giorgia Meloni sta dimostrando di essere una persona seria, un politico serio, quello che dice cerca di fare. Penso che questo sia il ritorno alla politica vera, che non millanta, che non fa demagogia, ma che cerca di impegnarsi su temi seri, sulle priorità e le va dato veramente merito di questo. Ecco perché cresce il partito».