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27/06/2023 ore 20.58
Sanita

Corigliano Rossano, Graziano e Straface pungono Tavernise sulla sanità

Bacchettate dai due consiglieri regionali sul caso del reparto di Ginecologia: «Avrebbe preferito la chiusura per farne poi tema da campagna elettorale»
di Redazione

«Abbiamo appreso di una recente iniziativa delle forze di minoranza in consiglio regionale in una saletta dell’area urbana di Rossano in cui da parte del consigliere dei cinquestelle Davide Tavernise sono state pronunciate affermazioni sorprendenti». Queste le parole dei consiglieri Pasqualina Straface di Forza Italia e Giuseppe Graziano di Azione in risposta alle affermazioni «offensive e prive di qualsivoglia briciolo di verità» da parte di Tavernise.

Un intervento ritenuto dai due «completamente fuori luogo» il suo, «frutto della memoria selettiva dell’onorevole grillino, il quale dimentica o fa finta di dimenticare che è stato il suo presidente del Consiglio Conte a inviare qui in Calabria i più improduttivi commissari alla sanità che si siano mai visti, che hanno lasciato nell’immobilismo più totale il comparto e che ci vedono oggi costretti a costanti misure tampone».

Al tempo stesso – aggiungono i consiglieri – Tavernise «fa finta di dimenticare i comunicati stampa in cui offre il suo appoggio al presidente Occhiuto riconoscendogli il difficile compito di rimettere in piedi il comparto sanitario calabrese, o quelli in cui cerca di rivendicare come proprie tutte le migliorie che giorno dopo giorno questo governo regionale sta mettendo in campo per garantire servizi essenziali alla cittadinanza. Ci ha accusati di essere maggiordomi di Occhiuto, ma a leggere le sue note stampa si potrebbe affermare esattamente il contrario».

Graziano e Straface rivendicano la bontà del loro impegno finalizzato a rafforzare la sanità del territorio. «L’esempio del reparto di Ginecologia dell’ospedale di Corigliano è lampante di quale sia la differenza fra chi parla al vento e chi invece cerca di risolvere i problemi: grazie alle continue interlocuzioni con il management sanitario e con i vertici regionali, in attesa del nuovo personale medico che non è ancora disponibile per i tempi della burocrazia, siamo riusciti a tenere aperto il reparto e a garantire ai tanti cittadini che ci avevano espresso il loro timore il servizio. Tavernise invece avrebbe preferito la chiusura, per poter tentare di farci campagna elettorale sopra».