Il futuro della sanità tra ospedale e territorio: professionisti a confronto a Cosenza
Il presidente degli infermieri cosentini Sposato: «L’assistenza non è più ospedalocentrica e deve mettere al centro il cittadino»
L'Ordine delle professioni infermieristiche di Cosenza, insieme al Sidmi (la società italiana per la direzione ed il management delle professioni infermieristiche), ha organizzato un confronto pubblico molto interessante, a Rende. “Il futuro della sanità tra ospedale e territorio”, questo il titolo. Si è parlato di “traiettorie per dirigere un'assistenza di valore”, di “dimissioni protette e modelli organizzativi a confronto”, di “ospedali di comunità come un'opportunità da non perdere” e degli ambulatori infermieristici per una sanità di prossimità.
Ma anche di COT (Centrale Operativa Territoriale) quale elemento di connessione tra sanità territoriale e ospedaliera e, non per ultima, la sfida della presa in carico assistenziale. Tanti argomenti dunque e relatori importanti. «Ennesimo appuntamento voluto dall'Opi di Cosenza con la proficua collaborazione del Sidmi», ha ribadito il presidente degli infermieri cosentini, Fausto Sposato.
«Mettiamo a disposizione quello che è il nostro pensiero, cioè la formazione avanzata dei colleghi, dando uno sguardo molto interessante a quella che è la continuità assistenziale ed il ruolo dell'infermiere sul territorio. Tant'è che si è parlato anche dell'infermiere di famiglia e di comunità, oltre che di questi nuovi percorsi formativi post base.
L'augurio - per Sposato - è che anche l'anno prossimo si possano ripetere esperienze del genere che sono esperienze importanti di contaminazione tra i vari colleghi, giunti anche dalle province di Catanzaro, Vibo e da altre province proprio per venire a seguire questo nostro appuntamento. Un sentito ringraziamento va agli organizzatori, a chi ha fornito contributi importanti anche in termini di relazioni e di interventi. Il nostro Ordine funge, spesso, da apripista per altri futuri incontri negli altri luoghi della Calabria. Gli infermieri sono un punto di riferimento, soprattutto nell'assistenza territoriale. Stiamo valorizzando i nostri colleghi e stiamo valorizzando quella che è un'assistenza che non è più ospedalocentrica ma che deve mettere al centro il cittadino ed il territorio», Il pensiero del presidente Sposato.