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06/10/2025 ore 12.03
Sanita

L’Unical inaugura a San Domenico l’anno accademico delle Professioni sanitarie

Al via i corsi di Fisioterapia e Infermieristica nel cuore di Cosenza: nuove aule, 500 studenti e un progetto che unisce formazione, città e sviluppo

di Alessia Principe

È stato inaugurato questa mattina, nella chiesa di San Domenico a Cosenza, l’anno accademico delle Professioni sanitarie dell’Università della Calabria che da quest’anno comprende anche il corso di Fisioterapia e completa il triennio di Infermieristica. Alla presenza del Rettore Nicola Leone, studenti e docenti hanno celebrato l’avvio di un percorso che unisce formazione, innovazione e radicamento nel territorio.

Alla cerimonia moderata da Fabio Vincenzi hanno preso parte, insieme al Rettore dell’Unical, il sindaco Franz Caruso, il vescovo Giovanni Checchinato, il direttore generale dell’Azienda ospedaliera Vitaliano De Salazar, il presidente dell’Ordine dei fisioterapisti Giuseppe Celestino, il presidente dell’Ordine degli infermieri Fausto Sposato e il direttore del Dipartimento di Farmacia, Scienze della salute e della nutrizione dell’Unical Vincenzo Pezzi.

Dopo il benvenuto alle matricole, sono state inaugurate le nuove aule didattiche realizzate all’interno del Complesso monumentale di San Domenico: oltre all’aula da 120 posti già attiva, il Polo si arricchisce di due nuove aule da 184 posti ciascuna, un’aula da 95 posti e un’aula da 78, oltre a spazi dedicati a laboratori, aule studio, ristorazione e servizi. Una dotazione moderna e funzionale che rende il Polo delle Professioni sanitarie dell’Unical capace di ospitare in condizioni ottimali una comunità studentesca in continua crescita.

Già questa mattina gli studenti hanno seguito nelle nuove aule la prima giornata di lezioni. I professori Ivan Casaburi e Nicola Ramacciati hanno presentato alle matricole di Infermieristica il percorso formativo e l’organizzazione del corso di laurea, mentre il professor Luigi Morrone ha illustrato il piano degli studi e gli obiettivi del nuovo corso in Fisioterapia.

Grazie all’arrivo delle nuove 180 matricole di Infermieristica, che ne completano il triennio, e con l’attivazione del corso di laurea in Fisioterapia, per l’anno accademico 2025/2026 gli iscritti Unical che studiano a San Domenico salgono a 500. Tra due anni, quando i due corsi saranno a regime, saliranno a circa 800 gli studenti che frequenteranno quotidianamente il centro storico di Cosenza, contribuendo ad animarlo e, in parte, ad abitarlo.

Una parte di loro, infatti, alloggerà nelle nuove residenze universitarie ubicate nel quartiere Gergeri, a pochi passi dal complesso di San Domenico, che saranno inaugurate mercoledì 8 ottobre, alle ore 10:30. Per favorire il pieno godimento dei servizi universitari (mense, impianti sportivi, attività ricreative e formative) il collegamento con il Campus di Rende è garantito da 27 corse giornaliere di bus, ma la presenza stabile di centinaia di studenti nel centro storico contribuirà a trasformare questa parte del capoluogo in una cittadella universitaria viva 24 ore su 24.

«Le Professioni sanitarie – ha dichiarato il Rettore Leone – sono oggi tra le più importanti e richieste. La carenza di queste figure professionali, fa sì che i laureati abbiano tassi di occupazione altissimi, trovando lavoro immediatamente dopo il conseguimento del titolo di studio. Formare in maniera qualificata infermieri e fisioterapisti significa rispondere a un bisogno essenziale della società, sostenere la Sanità e favorire l’occupazione dei giovani calabresi. La collocazione del Polo delle Professioni sanitarie nel cuore di Cosenza crea un legame diretto tra università, città e strutture assistenziali, offrendo agli studenti opportunità di crescita formativa e professionale. Ma non si tratta solo di un polo didattico: i nostri studenti contribuiranno alla costruzione di un presidio di vitalità nella città vecchia, in un progetto che intreccia formazione, valorizzazione del patrimonio storico e sviluppo della città, creando un modello virtuoso di università integrata nel tessuto urbano e sociale del territorio».