Punto Nascita, Straface smentisce le voci sul trasferimento a Rossano
Il Presidente della terza commissione regionale sanità del Consiglio Regionale, Pasqualina Straface, ha smentito categoricamente le indiscrezioni riguardanti un presunto trasferimento imminente delle Unità Operative Complesse di Ostetricia, Ginecologia, Pediatria e del Nido dal Presidio «Guido Compagna» di Corigliano al «Nicola Giannettasio» di Rossano. Straface ha chiarito che ogni decisione riguardante la riorganizzazione della rete ospedaliera deve seguire un iter ben definito: in primo luogo, si deve far riferimento al Piano di riorganizzazione della rete ospedaliera già approvato dal Presidente e Commissario Roberto Occhiuto; in secondo luogo, il successivo Atto Aziendale, ancora in fase di redazione da parte del management dell’Asp di Cosenza, sarà determinante per qualsiasi futura azione.
Straface ha sottolineato l’importanza di evitare speculazioni premature che possano generare confusione e paura tra i cittadini, definendo tali atteggiamenti come «pericolosi e irresponsabili». «Ogni tipo di previsione, congettura o allusione, prima dell’approvazione definitiva del piano aziendale, risulta allarmistico», ha dichiarato.
Il contesto della riorganizzazione degli ospedali spoke di Corigliano-Rossano è complesso e si inserisce in un più ampio progetto di efficientamento e razionalizzazione delle risorse sanitarie, con l’obiettivo finale di migliorare i servizi offerti, in attesa della costruzione del nuovo ospedale della Sibaritide. Questo nuovo nosocomio sarà fondamentale per superare le criticità legate alla distanza geografica tra i due presidi esistenti.
La priorità, ha ribadito Straface, resta quella di potenziare tutti i reparti ospedalieri, nessuno escluso, con particolare attenzione a oncologia, nefrologia e psichiatria. «Il lavoro da fare è ancora enorme», ha concluso, «ma siamo finalmente in condizione di misurare impegni e risultati concreti». La sfida storica che la Regione Calabria ha intrapreso in tema di garanzia del diritto alla salute, soprattutto nella Sibaritide, non ammette passi indietro.