San Francesco di Paola, l’ortopedia è la più produttiva dell’Asp Cosenza
È l’unità di ortopedia e traumatologia dell’ospedale San Francesco, afferente allo spoke Cetraro-Paola, ad aver ottenuto nel 2024 la migliore performance in termini di produttività nell’ambito dei servizi erogati dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza.
L’Unità Operativa Complessa diretta da Massimo Candela ha gestito nel complesso 674 ricoveri ordinari e 162 in Day hospital ed ha effettuato 1.250 interventi, per un valore complessivo pari a 4.446.690 euro. I dati sono contenuti nel rapporto annuale redatto dall’Asp per misurare quantità e qualità delle prestazioni e verificarne l’aderenza agli obiettivi strategici prefissati anche sulla base delle indicazioni impartite dai decisori politici nazionali e locali.
L’Unità Operativa di ortopedia ha inoltre migliorato l’indice relativo alla rapidità di trattamento chirurgico dei pazienti, una circostanza tutt’altra che secondaria: le tempistiche di intervento, soprattutto per quanto concerne le fratture del femore, rappresentano un elemento chiave nel calcolo dei Lea, i Livelli essenziali di assistenza.
L’ottima performance dell’ortopedia, confermata anche dai dati provvisori del primo trimestre 2025, consente al presidio della cittadina tirrenica di classificarsi in testa alla graduatoria dei nove nosocomi operanti sotto la gestione dell’Asp.
Al San Francesco di Paola peraltro, si registra anche la migliore performance per quanto concerne l’area medica, conseguita dal reparto di medicina generale guidata da Eugenio D’Amico che ha prodotto un valore pari a 3.133.796 euro.
La migliore performance dell’area cardiologica è invece da attribuire all’unità operativa dell’ospedale Ferrari di Castrovillari diretta da Giovanni Bisignani, che ha registrato una produttività pari a 3.661.856 euro, mentre per l’area materno- infantile, il primato va al reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Corigliano che ha prodotto un valore pari a 1.242.918 euro. Prendendo in esame nella loro interezza i volumi assistenziali del 2024, si registra un incremento sostanziale rispetto all’anno precedente.
In particolare i ricoveri registrano un saldo positivo di 1.539 (nel 2024 sono stati 18.520 a fronte dei 16.981 dell’anno precedente); gli accessi al pronto soccorso sono stati 132.584 nel 2024 contro i 103.648 del 2023. Erogate inoltre prestazioni specialistiche ambulatoriali ospedaliere per 2.455.346 (nel 2023 erano state 2.104.019) e prestazioni specialistiche distrettuali per 1.374.783 (nel 2023 erano state 1.249.612).
Infine un saldo positivo presenta anche l’assistenza domiciliare integrata rivolta agli over 65 passate dalle 11.764 del 2023 alle 12.463 del 2024. Da rilevare che queste prestazioni sono in netta crescita rispetto al periodo pre-Covid. Nel 2019 infatti, erano appena 3.658. Da segnalare anche due importanti novità sul piano organizzativo. Sono stati infatti conclusi i concorsi per la nomina quinquennale dei nuovi direttori delle strutture complesse di terapia intensiva e anestesia dei presidi ospedalieri spoke di Corigliano-Rossano e di Castrovillari. Sono risultati rispettivamente vincitori i medici Alessandra Silvagni e Simona Paola Tiburzi.