Trebisacce, Aurelio: «Fuori dal tunnel con la riapertura dell'ospedale»
«Con l’approvazione della nuova rete ospedaliera e territoriale che tra le altre importantissime novità conferma la riapertura dell’ospedale di Trebisacce, un intero e vasto territorio può dirsi finalmente fuori da un tunnel che per troppo tempo ha privato tantissimi cittadini del fondamentale e costituzionale diritto alla salute. Ci auguriamo che il Chidichimo venga dotato prestissimo di tutte le strumentazioni e risorse umane e professionali utili al funzionamento di tutti quei reparti che sono stati e devono tornare ad essere perfettamente fruibili per assicurare a tutti, cittadini ed ospiti, la stessa garanzia di assistenza sanitaria di cui si gode nel resto del Paese».
È quanto dichiara il sindaco Alex Aurelio ringraziando, a nome dell’amministrazione comunale e delle comunità dell’Alto Jonio cosentino, il presidente della Regione Calabria e commissario regionale per la sanità Roberto Occhiuto per «la determinazione ed il pragmatismo con cui, pur tra difficoltà, contraddizioni e ostruzionismi, ha voluto e saputo tenere fede a una promessa importante e qualificante tanto per le attese delle nostre popolazioni, quanto per la stessa azione di governo regionale nel suo complesso».
Aurelio si augura che i lavori di riqualificazione delle sale operatorie e del Pronto soccorso vengano avviati il prima possibile, considerando anche l’incremento esponenziale della domanda sanitaria corrispondente alla densità turistico-stagionale e coglie l’occasione per ringraziare per il sostegno garantito in questi anni, il direttore generale dell’Asp di Cosenza Antonello Graziano, il direttore sanitario dell’ospedale di Trebisacce Antonio Adduci «e tutti i medici, gli infermieri e gli operatori che lavorano tra mille difficoltà», il dirigente medico Francesco Laviola e Antonio Capristo direttore dell’Uoc Gestione tecnico patrimoniale della stessa Azienda sanitaria.