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22/12/2023 ore 21.12
Societa

A Cosenza il pranzo solidale per i soggetti più deboli. Nel menù pasta al forno e salsiccia | VIDEO

L'iniziativa è stata organizzata dalla cooperativa di inclusione sociale "Buoni Buoni". Per il Comune hanno partecipato gli assessori Massimiliano Battaglia e Veronica Buffone
di Salvatore Bruno

La pasta al forno fumante, la salsiccia che sfrigola in padella, un buon bicchiere di vino prodotto nelle aziende agricole locali. Le cucine dell’area ristorazione di Coldiretti presso il mercato coperto di Campagna Amica in Piazza Matteotti si sono aperte per la preparazione di un pranzo solidale, a cura della cooperativa di inclusione sociale Buoni Buoni. Un pasto da offrire agli ospiti delle organizzazioni di volontariato Casa Nostra e Casa San Francesco, impegnate nel sostegno alle categorie disagiate e ai soggetti più deboli.

Sono stati gli stessi operatori di Coldiretti e gli amministratori di Palazzo dei Bruzi, insieme all’Associazione insigniti al merito della Repubblica, partner dell’iniziativa, a servire ai tavoli le pietanze, preparate con prodotti a chilometro zero, qualità sempre più ricercata soprattutto nel periodo natalizio. L’organizzazione ha registrato l’impegno dei giovani di Coldiretti, rappresentati dal delegato nazionale Enrico Parisi che ricopre anche la carica di presidente della Federazione provinciale di Cosenza. Presente anche Francesco Cosentini, direttore di Coldiretti Calabria.

Per il Comune hanno partecipato gli assessori Massimiliano Battaglia e Veronica Buffone. «Prepariamo dei cibi con il contributo della cooperativa Buoni Buoni che annovera ragazzi diversamente abili, e siamo impegnati da tempo in iniziative di solidarietà insieme al Comune per offrire un servizio alle persone indigenti e in difficoltà. Non vogliamo che questo sia uno spot limitato al periodo natalizio – ha detto Enrico Parisi – Il menù prevede diversi piatti della tradizione, con ingredienti rigorosamente a chilometro zero, dalla pasta alla cipolla di Tropea alla patata della Sila, perché anche questo tipo di eventi possano servire a valorizzare i nostri prodotti».

Sullo sfondo la consapevolezza del momento di difficoltà crescente di numerosi nuclei familiari e di un’area del disagio difficile da contenere: «Questo momento conviviale vuole essere un piccolo contributo certamente non risolutivo della situazione di povertà che affligge anche la nostra città. È anche una importante sinergia, un esempio di rete solidale necessaria per apportare un cambiamento, focalizzando come obiettivo principale, il benessere della persona». Nel video le interviste rilasciate al nostro network da Enrico Parisi e Veronica Buffone.