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19/10/2024 ore 18.35
Societa

Avvocatura cosentina in lutto, morto il penalista Antonio Niny Feraco

I messaggi di cordoglio da parte della Camera penale di Cosenza e del sindaco Franz Caruso
di Redazione

Il presidente della Camera Penale di Cosenza Roberto Le Pera, il segretario Gabriele Posteraro, il consiglio direttivo Alessandra Adamo, Valentina Spizzirri, Domenico Caputo, Angelo Nicotera, Pietro Sammarco, Sergio Sangiovanni, Francesco Santelli, hanno inviato un messaggio di cordoglio per la morte dell’avvocato Antonio Niny Feraco.

«Il nostro Presidente Onorario, l’Avvocato Antonio, Niny, Feraco, ci ha lasciato. Ma le sue idee, sulla funzione Alta dell’Avvocatura, resteranno, per sempre, cucite sulle nostre Toghe. E la sua ferma convinzione, sulla bellezza della libertà culturale della giovane Avvocatura, continuerà a riecheggiare nelle aule di giustizia. Anche e soprattutto oggi ricordiamo il pensiero del Presidente Feraco, affinché questo giorno sia come l’Avvocato Feraco avrebbe voluto: un altro giorno da dedicare… alle libertà.

“Essere Avvocato – scriveva – è diverso dal fare l’avvocato; ogni processo, ogni arringa, ogni fatica è soltanto un piccolo segmento di una geometria che va al di là di ogni ambito. Arroccarsi solo nel palazzo, potrà essere, per alcuni versi, comodo, ma l’avvocato deve sapere che appartiene  a tutti per cogliere anche quelle più piccole vibrazioni che scuotono ogni esistenza, forse l’esistenza stessa. Avvocatura, Etica, Diritto, su questo tripode brucia, senza consumarsi, l’eterna fiamma, l’eterno fuoco dell’eresia: la libertà. Difenderla è il nostro compito, forse il nostro destino”. Avvocato Feraco, Presidente, grazie, a nome di tutte le generazioni di questa Avvocatura che, pur piangendo la scomparsa di un Maestro, è consapevole della immortalità della Toga».

«Oggi è una giornata molto triste per la città di Cosenza e per tutta l’avvocatura cosentina. Sia la città che il foro cosentino piangono la scomparsa dell’avvocato Ninì Feraco». Lo ha affermato il Sindaco Franz Caruso dopo aver appreso della scomparsa del penalista Ninì Feraco. «E’ veramente difficile per me, per il rapporto di profonda amicizia e di grande stima che ci legava da tempo immemorabile, trovare le parole giuste per ricordare il caro Ninì, con il quale ho condiviso, nelle aule di tribunale, un pezzo significativo della mia attività professionale, ma anche esperienze di vita personali e politiche. Un’amicizia, la nostra, che si estendeva anche alle nostre famiglie, la mia di Trenta e la sua di Feruci, una frazione della stessa Trenta».

«Dotato di fervida intelligenza, sottile ironia e infinita bontà, Ninì è stato, difficile parlarne al passato, un uomo di grandi virtù ed un professionista serio e rigoroso e di incommensurabile valore. Alla sua scuola si sono formati tanti giovani praticanti, poi diventati brillanti avvocati. Con lui scompare – ha aggiunto Franz Caruso – una delle figure più autorevoli e rappresentative dell’avvocatura cosentina. Tra le toghe d’oro celebrate dall’Ordine degli avvocati, Ninì Feraco è stato Presidente della Camera Penale “Fausto Gullo” fino a ricoprirne il ruolo di Presidente onorario».

«In questo dolorosissimo momento, esprimo alla famiglia di Ninì il mio più profondo cordoglio e quello di tutta l’Amministrazione comunale. Ci sarà modo – ha concluso il Sindaco Franz Caruso – di ricordarlo per come merita, perché i suoi insegnamenti, nella professione, come nel suo esemplare cammino esistenziale, siano da esempio alle nuove generazioni di avvocati, ma anche a chi gli ha voluto bene e sempre continuerà a volergliene».